Il 15 gennaio consiglio direttivo del Laboratorio per Imperia, probabili le dimissioni di Strescino
La scelta da parte di Strescino di aderire ad una formazione politica sta suscitando non poche perplessità da parte di alcuni esponenti del Laboratorio, per il timore che lo stesso Laboratorio diventi una sorta di circolo cittadino del Nuovo Centrodestra
Nonostante le dichiarazioni concilianti dei giorni scorsi da parte del Laboratorio, che ha definito la decisione di Paolo Strescino come “perfettamente compatibile con lo spirito di grande libertà” dell’associazione, la scelta di aderire ad una formazione politica sta suscitando non poche perplessità da parte di alcuni esponenti, anzitutto in considerazione del fatto che il Laboratorio per Imperia è nato come associazione non partitica, in secondo luogo per il timore – ventilato da alcuni – che il Laboratorio diventi una sorta di circolo cittadino del Nuovo Centrodestra.
Non è quindi improbabile che il direttivo chieda le dimissioni di Strescino o che lo stesso Strescino rinunci sua sponte alla carica di presidente del Laboratorio per Imperia.