I commercianti sanremesi alla fiera di Pitti Uomo: “Dobbiamo fare gruppo per vincere la crisi”/FOTO

9 gennaio 2014 | 17:14
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I commercianti sanremesi alla fiera di Pitti Uomo: “Dobbiamo fare gruppo per vincere la crisi”/FOTO
I commercianti sanremesi alla fiera di Pitti Uomo: “Dobbiamo fare gruppo per vincere la crisi”/FOTO
I commercianti sanremesi alla fiera di Pitti Uomo: “Dobbiamo fare gruppo per vincere la crisi”/FOTO
I commercianti sanremesi alla fiera di Pitti Uomo: “Dobbiamo fare gruppo per vincere la crisi”/FOTO
I commercianti sanremesi alla fiera di Pitti Uomo: “Dobbiamo fare gruppo per vincere la crisi”/FOTO

“In contesti di respiro internazionale come quello di Pitti Uomo, si ha la possibilità di relazionarsi con gli altri operatori del settore, in questo modo ampliando le conoscenze e le prospettive”, ha commentato Luca Lombardi

Un gruppo di commercianti di Sanremo ha fatto visita a “Pitti Immagine Uomo”, la più importante fiera italiana dell’abbigliamento maschile, in programma a Firenze dal 7 al 10 gennaio.

Si tratta di tredici esercenti “storici” di Sanremo: Luca lombardi e Michele De Cunsolo del negozio di abbigliamento Hype , Franco Ventimiglia di “Andrews” , Walter Verdecchia, titolare di “Replay”, Antonio Fontanelli del negozio omonimo, Marco e Paolo Marelli di “Marelli”, Emanuela Duretto di “Emanuela Conti, Fabio Gatti di “Belles de Nuit”. Si sono uniti al gruppo gli imprenditori e clienti Alberto Gorga di Silk;, Antonio Cardarelli, Giuseppe Fera e Gianluca Boeri.

“In una fase di crisi come quella che stiamo attraversando fare gruppo è fondamentale” – ha commentato Luca Lombardi – “inoltre, in contesti di respiro internazionale come quello di Pitti Uomo, si ha la possibilità di relazionarsi con gli altri operatori del settore, in questo modo ampliando le conoscenze e le prospettive, ricavandone informazioni molto utili alla definizione di strategie e soluzioni fattive”.

Un altro aspetto che i commercianti sanremesi considerano fondamentale nel combattere la crisi è l’esigenza di distinguersi dal livellamento rappresentato dalle grandi catene di abbigliamento “monomarca”, con un’offerta di prodotto e di servizio più attenta alle specifiche richieste del singolo cliente.