Giorno della Memoria a Vallecrosia

Giudizi estremamente positivi quelli sull’esito delle manifestazioni di Vallecrosia dedicate al “Giorno della Memoria”. Domenica scorsa buona partecipazione allo splendido concerto pianistico di Veronica Rudian con brani sull’Olocausto letti da Luigi Bruzzone. Lunedì 27 , in Via San Rocco, commozione e tantissimi giovani alla commemorazione davanti il monumento che ricorda il campo di Concentramento per Ebrei e dissidenti che fu aperto in Vallecrosia dal febbraio all’agosto 1944. Molto toccanti gli interventi del Sindaco Ferdinando Giordano, quello del Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi Samuele Ravera e quello dello storico Paolo Veziano che si è soffermato sull’importanza, soprattutto negli studenti, della “memoria trasmissibile” di questi tragici fatti. Gli allievi delle Scuole hanno poi eseguito alcuni brani musicali dedicati all’Olocausto e all’Italia.
La commemorazione si è poi spostata nell’adiacente auditorium dell’Istituto Scolastico Andrea Doria per la seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Vallecrosia dove, all’unanimità, è stata adottata una Delibera che conferisce la cittadinanza onoraria a quattro persone che hanno sofferto e/o operato per la Resistenza in Vallecrosia durante l’anno 1944: Sig.ra Gabriella Perera di Genova, che poi fu pure reclusa in un Campo di concentramento in Germania, ai fratelli Stefano e Mario Rossi di Sanremo che vi furono rinchiusi in tenera età insieme alla madre Maria Rondelli.

A loro è stata concessa la Cittadinanza Onoraria con la seguente motivazione:

Quale riconoscimento della Comunità Vallecrosina ad allora giovani e giovanissime persone rinchiuse, contro la loro volontà e insieme ai loro congiunti, nel Campo di Concentramento di Vallecrosia e che, senza alcuna certezza per il futuro, diedero già l’esempio di resistenza verso l’occupante nazi-fascista contribuendo, non fosse altro per la loro presenza e testimonianza di sofferenza, a quello spirito di libertà che si realizzerà il 25 aprile 1945 con la Liberazione dell’Italia dagli oppressori.

A Carlo Bertelli, invece, è stata concessa la Cittadinanza Onoraria con questa motivazione:

Quale riconoscimento della Comunità Vallecrosina a un giovane sottoufficiale che, pur essendosi venuto a trovare inizialmente in un diverso schieramento, si ravvide e fece in modo di collaborare fattivamente con la lotta di resistenza dei partigiani in Vallecrosia, contribuendo alla riuscita di molte importanti operazioni, anche di intelligence, in un delicato  fronte operativo.

Ai neocittadini onorari di Vallecrosia è stata donata una targa artistica che rappresenta uno scorcio di Vallecrosia Alta ai primi dell’800’.

Al termine del Consiglio Comunale i Sig.ri Mario e Stefano Rossi hanno voluto ringraziare l’intero Consiglio Comunale sottolineando che, benché ormai ovviamente non più giovani, erano loro che si mettevano a disposizione del Comunità nel caso la stessa ne avesse bisogno.

Sono poi seguiti i saluti dei rappresentanti dell’A.N.P.I. Sig. Carlo Gallinella e Prof. Gustavo Ottolenghi.

Dopo la parte formale si è svolto un breve ma straordinario concerto di musiche struggenti a tema curato dai Professori Cristina Orvieto al pianoforte, Fabrizio Bruzzone al contrabbasso e Fabrizio Ragazzi al violino, che hanno veramente commosso la vasta platea.

Al termine l’Amministrazione Comunale ha offerto un rinfresco per i presenti e ringraziato i dipendenti comunali dell’Ufficio Cultura e dell’Ufficio Pubblica Istruzione, coordinati dal Funzionario dott. Roberto Capaccio per l’ottima riuscita della manifestazione da loro organizzata insieme al Consigliere Comunale Claudio Gibelli e alla preziosa consulenza del Prof. Gianpaolo Lanteri.