Frana di Andora, approvato in consiglio provinciale ordine del giorno per mobilitazione generale
Passa anche il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale (14 voti favorevoli e 6 contrari)
Gli interventi accorati dell’assessore ai Trasporti Ornella Arimondo e dei consiglieri Riccardo Giordano, Marco Greco, Roberto Ormea hanno senza mezzi termini invocato la necessità di far sentire immediatamente a Roma (e il presidente Sappa ha promesso che l’incontro con il ministro Lupi si dovrà fare comunque, a Roma o ad Andora), l’indignazione e le proteste per una situazione insostenibile e intollerabile per il territorio e la collettività, provocata da un sistema di comunicazioni enormemente arretrato rispetto alle esigenze. Durante la riunione il Presidente Luigi Sappa ha anche fatto il punto su un’altra emergenza che ha toccato fortemente la provincia imperiese, ovvero quella dei danni provocati dal maltempo. Sappa ha ancora una volta ringraziato tutti coloro (Prefettura, Regione, Provincia, e sindaci) che si sono rimboccati le maniche per intervenire a tempi di record nelle situazioni piu’ difficili e per supportare le azioni necessarie al ripristino delle condizioni di sicurezza:
Durante la riunione di ieri c’è stato spazio anche per un paio di interrogazioni presentate dal consigliere di minoranza Paolo Balloni (Italia dei Valori). Nella prima Balloni ha chiesto spiegazioni e chiarimenti sul blocco di cemento del vecchio ponte in ferro vicino alla pista ciclabile sul torrente Argentina, che ostruisce parte dell’arcata centrale del ponte: Balloni ha sottolineato che tal eblocco provoca preoccupazione e apprensione ogni volta che il corso d’acqua è in piena. Il vicepresidente della Provincia Mariano Porro ha risposto che l problematica è conosciuta dagli uffici provinciali competenti, e che l’ente preposto ad agire per eliminare il potenziale pericolo segnalato è Area 24, e che la Provincia farà una diffida proprio ad Area 24 perché il blocco di cemento sia rimosso in tempi brevi. Nella seconda interrogazione il consigliere Paolo Balloni ha chiesto chiarimenti e spiegazioni sull’emergenza-percolato nella discarica dei rifiuti a Collette Ozotto (nella sala consiliare ieri sera tra il pubblico c’era un rappresentanza degli abitanti che abitano nella zona della discarica). L’assessore provinciale competente Giovanni Ballestra ha risposto dicendo che dalle analisi compiute non ci sono stati danni ambientali e che la situazione, pur nelle difficoltà dovute alle abbondanti piogge cadute, è stata ben gestita dagli organi competenti.
La riunione si è conclusa con l’approvazione a maggioranza (14 voti favorevoli, 6 contrari) dell’aggiornamento e delle integrazioni del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, pratica illustrata dall’assessore Antonio Parolini.
INTERVENTO DI GIOVANNI BALLESTRA SU COLLETTE OZOTTO