Eraldo Ciangherotti, ex assessore del Comune di Albenga: “Don Suetta sarà un grande vescovo”
“Da sempre e per sempre – sottolinea Ciangherotti, intervistato da IVG – mi ha insegnato che ‘credere è preferire’. Ecco, l’ordinazione episcopale di don Tonino per me è tutto questo intriso di amicizia, affetto e fiducia. In bocca al lupo, caro don”
“Don Tonino sarà un grande vescovo”. Così Eraldo Ciangherotti, ex assessore ai servizi sociali del Comune di Albenga, ha commentato la notizia della nomina a vescovo della diocesi di Ventimiglia-Sanremo di don Tonino Suetta, suo caro amico.
“Sì, perché don Tonino – ha aggiunto – non è solo un amico che ho conosciuto nel mio 27° TLC il 20 novembre del 1996. Don Tonino non è solo la persona con cui ho condiviso le tappe della mia crescita, i momenti più belli e anche quelli più difficili. Non è solo il sacerdote che mi ha sposato o il padrino di mio figlio. Molto di più. Don Tonino è stato e resterà sempre il punto di riferimento per la mia inquietudine spirituale”.
“Da sempre e per sempre – sottolinea Ciangherotti – mi ha insegnato che ‘credere è preferire’. Ecco, l’ordinazione episcopale di don Tonino per me è tutto questo intriso di amicizia, affetto e fiducia. In bocca al lupo, caro don. Mi mancherà, certo, l’oramai decennale caffè quotidiano insieme, alle 7,30 del mattino, prima di andare a lavoro, ma sono certo che la nostra amicizia sarà ancora più forte e più viva proprio per quel sentimento di fratellanza che non verrà mai meno”.
Da IVG