E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino

12 gennaio 2014 | 12:21
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E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino
E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino
E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino
E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino
E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino
E’ mancato a 93 anni Padre Pasquale Vaudo, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino

Padre Pasquale, originario di Genova, molto conosciuto e stimato, era stato ordinato sacerdote il 18 settembre 1943. Giunto a Ventimiglia nel 1974, aveva per molti anni esercitato l’insegnamento della religione nelle scuole

Padre Pasquale Vaudo, F.S.M.I, vicario parrocchiale di San Nicola da Tolentino in Ventimiglia, è mancato questa mattina all’età di 93 anni.
Padre Pasquale, originario di Genova, molto conosciuto e stimato, era stato ordinato sacerdote il 18 settembre 1943. Giunto a Ventimiglia nel 1974, aveva per molti anni esercitato l’insegnamento della religione nelle scuole.

Il 18 settembre 2013 Padre Pasquale aveva festeggiato il 70mo anniversario dall’ordinazione sacerdotale, 39 anni da sacerdote li ha trascorsi a Ventimiglia. 
http://youtu.be/HXqVWq4qXak

Alcune cose su di lui sulla base della testimonianze di persone che lo conoscevano bene:
Aveva una memoria grandissima, ricordava anche i fatti di relativa importanza come per esempio le ore e situazione in cui aveva incontrato una persona.

Conosceva tanto e insegnava anche greco e latino (alcuni gli chiedevano aiuto per le ripetizioni di greco e latino)

Amava viaggiare per i pellegrinaggi ai luoghi mariani

Sacerdote tecnologico, conosceva Facebook (scriveva le sue meditazione ogni tanto), viber, email, tuttocalcio, e altri… e navigava in internet per le notizie (Avvenire, Riviera24 e Diocesi24), e utilizzava sopratutto il suo tablet per le preghiere in chiesa

Ultimo pensiero in facebook: 7 novembre 2013
"In questi giorni di Novembre riflettere sull’aldila’ e’una cosa quasi spontanea,S. Paolo nella lettera ai Romani ci ricorda che sia che viviamo sia che moriamo siamo del Signore,che e’il Dio dei vivi e dei morti, AL QUALE DOBBIAMO rendere conto di noi stessi.La stessa sorte e’ riversata a tutti i nostri fratelli,il che ci Impedisce di disprezzarli e di non intteressarci di loro."

Ricordando la morte della sorella, ha scritto su facebook:

"Ricordiamo le parole della canzone religiòsa,che hanno una risonanza profonda nel Nostro cuore-Io son cristiano,!al sacro fonte un"onda pura scese su me,da quel momento sulla mia fronte segno più"sacro scèso non e"-Io son cristiano!questa e’la gloria!che fa ridenti tutti i miei dì’,e’il grido santo della vittoria,Io son cristiano, morro’cosi".