Deragliamento di Andora, considerazioni del circolo Pd “Valle Dianese”

Da sempre e con particolare attesa in questi tempi di severa crisi economica il Dianese attendeva la modesta ma tanto benvenuta ripresa del turismo in corrispondenza del Festival di Sanremo e delle festività della Madonna Candelora e relative fiere. Ma questa volta tale ripresa è bloccata dal relitto del treno arenato ad Andora. Per la prima volta dopo oltre cento anni la Riviera non ha collegamenti ferroviari con Genova e con la Francia. Per fortuna il disastro non ha causato perdita di vite umane ma soltanto danni economici. Di recente segnalavo come il settore pubblico soffre in Italia di una spece di paralisi decisionale : il balletto di chi deve intervenire per la rimozione del treno e per il ripristino della viabilità è sotto gli occhi di tutti . Mentre gli interessati si minacciano querele e litigano, un’opera di soccorso doverosa verso i nostri concittadini non viene eseguita.
Mentre diamo la massima solidarietà al sindaco Floris ed ai nostri compaesani di Andora , diciamo ad alta voce a chi deve intervenire :
"Tornate a bordo , c….o ! e fate il vostro dovere! "

Ruggero Gottardi