Botte alla fidanzata in preda a raptus di gelosia, condannato ad 1 anno e 6 mesi carpentiere 46enne

E’ stato condannato ad un anno e 6 mesi, Maurizio P., di Bordighera, per le percosse inferte alla fidanzata, di 43 anni, anche lei di Bordighera, per motivi di gelosia, legati a un sospettato tradimento. La sentenza è stata emessa presso il Tribunale di Imperia, dal giudice monocratico Anna Bonsignorio. L’uomo era stato arrestato, la notte di capodanno, dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Bordighera con l’accusa di lesioni gravi. I militari erano intervenuti, in seguito alla telefonata della donna che, prima della brusca interruzione della stessa, è riuscita a chiedere aiuto, fornendo l’indirizzo.
L’aggressore, che ha soltanto piccoli precedenti per infrazioni al codice della strada, è stato fermato, poco dopo, nei pressi dell’abitazione della fidanzata.

Nel corso del litigio, l’uomo aveva selvaggiamente picchiato la compagna, percuotendola al volto e al corpo e scaraventandola contro i mobili. Portata al vicino pronto soccorso di Bordighera, alla donna sono stati diagnosticati un trauma cranico con ematoma parietale e contusioni alla spalla destra, al naso, alla mano destra e alla regione scheletro costale. Lesioni guaribili in 45 giorni.

Al processo per direttissima, il giudice monocratico di Imperia, Anna Bonsignorio aveva convalidato l’arresto e rinviando l’udienza al 17 gennaio. L’uomo è difeso dall’avvocato Alessandro Gallese.