Aliquote al massimo per la mini Imu a Cipressa
Assessori e consiglieri di maggioranza si sono dimessi in massa, in disaccordo con le scelte che, invece di rassegnare le dimissioni, governa con l’appoggio della minoranza
Volevo segnalare la grave situazione che si è venuta a creare nel comune di Cipressa dove l’amministrazione comunale con a capo il sindaco Spinelli ha ulteriormente elevato le aliqute Imu sino a raggiungere il massimo, come solo in altri quattro comuni della provincia di imperia, e precisamente Apricale, Isolabona, Pietrabruna ed Aquila d’Arroscia.
I cittadini in questi giorni sono chiamati a pagare la mini Imu, che poi tanto mini non è perchè oltre che per le prime case si paga anche per i terreni agricoli che per un territorio come quello di Cipressa, con molti terreni classificati orti irrigui e con rendite catastali elevate il conto da versare risulta molto salato.
Il comune sta attraversando un momento molto difficile, vive nell’immobilismo totale; assessori e consiglieri di maggioranza si sono dimessi in massa, in totale disaccordo con le scelte del sindaco il quale invece di rassegnare le dimissioni governa con l’appoggio della minoranza. Il conto maggiore viene fatto pagare ai cittadini con imposizioni fiscali al top, ricambiati da servizi inadeguati.
I cittadini esasperati da questa situazione surreale vogliono tornare alle urne il prima possibile per potersi dare una nuova amministrazione capace di governare il paese.
Un lettore di Riviera24