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Qualità della vita, provincia di Imperia al 70° posto, commento del presidente Luigi Sappa

2 dicembre 2013 | 16:31
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Qualità della vita, provincia di Imperia al 70° posto, commento del presidente Luigi Sappa

“Difficile interpretare dati basati su indicatori non omogenei. In merito ad esempio all’ordine pubblico, leggerei la rilevazione di reati più come un dato di efficienza che come un dato negativo”, afferma Luigi Sappa

La consueta indagine di fine anno sulla qualità della vita nelle province italiane realizzata dal Sole 24 Ore colloca la provincia di Imperia al 70° posto, che perde 9 posizioni rispetto al 2012.

“Essere retrocessi di 9 posizioni rispetto al 2012 secondo me non rappresenta la situazione anche se considerando la situazione della vicina Savona [retrocessa dal 23° al 40° posto , ndr] l’arretramento testimonia le difficoltà del Ponente Ligure” – commentato il presidente della Provincia di Imperia, Luigi Sappa – “che nella nostra provincia ci sia una qualità della vita inferiore a tante province che sono posizionate davanti, davvero stento a crederlo. Noto che i dati che influiscono in negativo sono quelli relativi all’ordine pubblico, saremmo per esempio i peggiori per il numero di estorsioni: ebbene, credo che questi dati, che non contesto per valore assoluto, possano avere riscontri diversi in tema di prelievo alla fonte degli stessi. Nella nostra provincia l’attenzione nei confronti dell’ordine pubblico è grande, leggerei la rilevazione di reati più come un dato di efficienza che come un dato negativo.

“Un dato positivo ed oggettivo” – prosegue il presidente Sappa – “riguarda invece l’imprenditoria giovanile, che attesta la voglia di creare impresa nella nostra provincia. In ogni caso a noi non è dato di sapere come funzioni questo rilevatore e come siano prelevati e contestualizzati i dati Un esempio: se un comune dell’hinterland milanese traccia due righe a terra e crea una pista ciclabile lunga 6 chilometri, questi 6 chilometri potranno rappresentare l’equivalente della nostra pista di Area24?”.

Riguardo alle altre tre province liguri: Genova conquista 23 posizioni. Il capoluogo ligure, infatti, si attesta al 24° posto in base allo studio che tiene conto di 36 parametri, raggruppati in sei macro-aree (tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero). Perdono invece 17 posizioni Savona (al 40° posto) e 9 La Spezia (al 54° posto).