Negozio di Diano Marina multato un anno fa per saldi anticipati, intervento di Confesercenti

Un anno è trascorso da quando la Polizia Municipale di Diano Marina, a seguito di un esposto da parte di un commerciante, ha multato una storica attività del centro commerciale per aver esposto dopo Natale un cartello in cui si preannunciavano i saldi di gennaio.

La multa ammontava a ben mille euro. Piuttosto sgomenti, i titolari di questo negozio, si sono rivolti all’associazione di categoria di riferimento che li ha guidati nel ricorso.

La multa definitiva è arrivata, ed è scesa a 500 euro e ci permettiamo di fare alcune riflessioni.

Diano Marina è un importante centro turistico, si sono spese tante parole su ciò che sarebbe necessario fare per migliorarne l’aspetto, l’accoglienza, ogni amministrazione che si è susseguita ha realizzato ciò che ha potuto, combattendo contro i problemi di bilancio, gli iter burocratici, e tutto ciò che rende lenta la gestione di una città.

Indubbiamente la spina dorsale di questa cittadina sono i negozi. I piccoli negozi che si reggono a fatica, che pagano sempre le tasse, che accendono le vie con le luci serali, che le addobbano durante il periodo natalizio o per particolari eventi.

Il negozio in questione è tra quelli “storici”, tra quelli “belli”, tra quelli che offrono decoro alla città, che danno al turista un’immagine qualificata. E questo ritorno d’immagine non è solo per questa attività, ma per i colleghi intorno, per i bar, per i ristoranti. Perché più si offre “bellezza”, “qualità”, più tutti ne guadagnano.

E allora ci domandiamo: possibile che, in caso di errore, in questo periodo così faticoso dal punto di vista economico, non sarebbe auspicabile prima di fare una multa così pesante, avvertire?

In certe città turistiche, la polizia municipale, prima di mettere una multa ad un’auto, inserisce sul parabrezza un cartellino, invitando il proprietario a non ripetere l’infrazione. E’ un modo gentile per far notare che qualcuno ha sbagliato, offrendo una seconda possibilità.

Come associazione di categoria avremmo potuto far partire anche noi esposti e denunce, gli errori li commettono tutti. Ma abbiamo deciso di non farlo, con il consenso del negozio in questione che si chiama Borsalino. Angela e Francesco, anche se amareggiati, hanno pensato di regalare per Natale alla città un sorriso, di pagare la multa come è giusto fare e di non ricambiare
con le denunce. La serenità è la migliore arma, ci hanno chiesto di realizzare questo comunicato solo per far riflettere e per restituire alla loro città un gesto di pace, in cambio di un evento poco piacevole.

“Speriamo che in futuro, prima di colpire chi è onesto e lavora seriamente ci si pensi. Per noi è un duro colpo, ma con la nostra correttezza vogliamo far riflettere e offrire la possibilità di agire in modo differente, nelle prossime occasioni, a tutela di tutti noi commercianti che ogni mattina ci mettiamo in gioco e lavoriamo insieme anche per la nostra città”.

Confesercenti Imperia