Manifestazioni ad Imperia, Capacci: “Regia occulta per bloccare la città”
“Gli organizzatori ufficiali si sono presto dissociati” – afferma Capacci – “chi era il regista? E mi chiedo, cosa ci faceva l’ex sindaco di Ventimiglia, comune commissariato per mafia, insieme ad un gruppo di dimostranti? E l’ex assessore Galliano?”
Lo ha dichiarato il sindaco di Imperia, Carlo Capacci, questa sera, in Consiglio comunale, intervenendo sui recenti disordini di Imperia, che il 9 e 10 dicembre scorsi hanno provocato i blocchi della città. Durante le manifestazioni dei forconi, a Imperia, Capacci si trovava negli Stati Uniti per lavoro e, quindi, non era presente. In merito ai blocchi che hanno paralizzato Imperia nel corso delle manifestazioni, Capacci non esita a individuarne la causa in una regia occulta e in una strategia precisa e deliberata nel chiudere tutte le vie di accesso ad Imperia.
"L’amministrazione comunale è vicina a chi manifesta per un evidente problema sociale e a chi ha difficoltà ad arrivare a fine mese, e a chi già non ci arriva – ancora Capacci – ma è molto distante da chi approfitta di queste situazioni per cercare di destabilizzare il Paese e la città, per fortuna senza riuscirci". "Purtroppo oggi viviamo in un periodo di crisi di cui anche io non intravedo, sinceramente, la fine. Stiamo raccogliendo decenni di malgoverno, a Roma o a Imperia".