La guerra del soccorso tra il sindaco Crespi e Ospedaletti Emergenza si sposta in tribunale
“Ognuno è rimasto sulle proprie posizioni “ – ha dichiarato il sindaco di Ospedaletti – “loro chiedono le mie pubbliche scuse, da parte mia chiedo la medesima cosa. Ci vedremo tra sei mesi in tribunale”
“Ognuno è rimasto sulle proprie posizioni “ – ha dichiarato il sindaco di Ospedaletti – “loro chiedono le mie pubbliche scuse, da parte mia chiedo la medesima cosa. Ci vedremo tra sei mesi in tribunale”.
In passato, i vertici della pubblica assistenza avevano duramente criticato il possibile appoggio di Crespi al nuovo progetto, dicendo, in pratica, che il sindaco, anziché aiutare chi lavorava già da anni in città, rivolgeva il proprio interesse verso un altro ente. In un’occasione i vertici di Ospedaletti Emergenza incontrarono il sindaco, col quale ci furono parole grosse. Tanto grosse da convincere i vertici dell’ente del soccorso a denunciare il primo cittadino.
Ci sarebbe anche una registrazione, realizzata da un membro della pubblica assistenza con un telefonino cellulare, con cui Crespi avanzerebbe alcune minacce.