Manifestazioni e Ventimiglia |
Politica
/
Ventimiglia Bordighera e dintorni
/

Il candidato sindaco di “Ventimiglia Quale futuro?”, Carlo Iachino, scrive al Ministro Alfano

17 dicembre 2013 | 00:45
Share0
Il candidato sindaco di “Ventimiglia Quale futuro?”, Carlo Iachino, scrive al Ministro Alfano

“Caro Ministro Alfano – scrive Iachino – sarà anche ribellismo come lo chiama lei, ma non si può subire in eterno. A parte alcuni elementi estremisti, e anche se ancora non emerge un progetto preciso, il disagio espresso è diffuso ed autentico”

Il candidato sindaco di “Ventimiglia Quale futuro?” , Carlo Iachino, scrive una sentita lettera al Ministro dell’Interno Alfano in merito alla delicata questione economica che sta “soffocando” anche Ventimiglia, come città di confine. I commercianti e i lavoratori frontalieri.

"Caro Ministro Alfano – scrive Iachino – sarà anche ribellismo come lo chiama lei, ma non si può subire in eterno e in silenzio. A parte alcuni elementi estremisti, e anche se ancora non emerge un progetto preciso, il disagio espresso è diffuso ed autentico, e dunque non va ignorato e mortificato, al contrario va rispettato e ascoltato. E questo tanto più in una città come Ventimiglia, dove è stata quasi totale l’adesione di commercianti, frontalieri e studenti, cioè la spina dorsale del sistema economico cittadino e del suo futuro. La chiusura del Governo verso chi produce e porta dall’estero ricchezza e denaro fresco nel nostro Paese, l’incremento via via insostenibile della tassazione, la penalizzazione degli stipendi degli insegnanti e l’assoluta mancanza di risposte da parte Sua e dei sui colleghi Ministri fanno pensare ai lavoratori ventimigliesi non solo di essere considerati da lei lontani, ma proprio dimenticati. Gli episodi accaduti a Ventimiglia dovrebbero far riflettere chi aspira a governare (bene) una Nazione, che questa città, a cavallo fra Italia e Francia, sa meglio interpretare di altre."