I santi libri sono veri amici, il Cristo ha in mano il libro della Vita

16 dicembre 2013 | 07:55
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I santi libri sono veri amici, il Cristo ha in mano il libro della Vita

«”Beato chi trova un vero amico ” (Sir 25,12); ” chi lo trova ha trovato un tesoro” (Sir 6,14). Ora dobbiamo avere nel numero dei nostri fedeli amici i libri di lettura spirituale»
Papa San Pio X, Esortazione al clero cattolico del 4 agosto 1908

Ma pure eccovi un’altra prova, e che fa proprio al caso vostro, della verità del consiglio di san Girolamo: " Sempre fra le tue mani sia la sacra lettura ". Chi non sa quanto grande sia sull’anima dell’amico la forza persuasiva dell’amico, che candidamente ammonisca, consigli, riprenda, ecciti, rimuova dall’errore? " Beato chi trova un vero amico " (Sir 25,12); " chi lo trova ha trovato un tesoro" (Sir 6,14). Ora dobbiamo avere nel numero dei nostri fedeli amici i libri di lettura spirituale.

Essi ci ammoniscono gravemente intorno ai nostri doveri ed ai precetti della legittima disciplina, risuscitano nell’anima i richiami celesti prima soffocati e repressi, ci rinfacciano i propositi non mantenuti, scuotono la coscienza addormentata in un pericoloso ottimismo; mettono in luce le tendenze meno corrette che vorrebbero star dissimulate; scoprono i pericoli che sogliono sorprendere i malaccorti. E tutti questi buoni uffici prestano con una tale e tacita benevolenza, che non solo ci si mostrano amici, ma i migliori nostri amici. Poiché li abbiamo quando ci piace, quasi al nostro fianco, pronti ad ogni ora alle nostre necessità interiori; la loro voce non è mai acerba, il loro consiglio non è mai determinato da volgari interessi, la parola non mai vile o bugiarda.

Sono molti ed insigni gli esempi della salutare efficacia delle devote letture; ma nessuno sovrasta a quello di sant’Agostino, i cui meriti eminenti verso la Chiesa presero da esse inizio ed auspicio: " Tolle, lege; tolle, lege… Prendi, leggi; prendi, leggi… Afferrai (le lettere di Paolo Apostolo), le apersi e lessi in silenzio… Si diffuse nel mio cuore come una luce di sicurezza, svanirono tutte le tenebre del dubbio ".

Papa San Pio X, Esortazione al clero cattolico del 4 agosto 1908, "Haerent Animo", n°23