I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”

12 dicembre 2013 | 12:46
Share0
I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”
I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”
I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”
I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”
I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”
I commercianti di Ventimiglia incontrano il commissario Aversa: “Pubblicazione dei conteggi Tares”

“Chiediamo di capire, al di là dell’importo da pagare”- afferma Vanessa Crivelli – “come si spiegano due tassazioni, la prima di 110 euro e la seconda di 4.600 euro, applicate a due bar ristoranti che hanno la medesima metratura?”

Una delegazione composta da quattro commercianti di Ventimiglia ha incontrato questa mattina in un colloquio di circa un’ora il commissario prefettizio Pasquale Aversa per sottoporre all’Amministrazione il disagio derivato dall’entità della tassa servizi e rifiuti Tares – con aumenti dal 30% al 50% rispetto al 2012 – sia per i commercianti che per i privati cittadini.

L’incontro avviene in una giornata di scioperi e mobilitazione che sta interessato tutta la città di confine, a partire dai commercianti che hanno aderito in massa alla serrata programmata dalle 9.30 alle 16 di oggi, chiudendo i negozi e apponendo il cartello “chiuso per troppe tasse, agli studenti, ai lavoratori frontalieri e a moltissimi cittadini.
Secondo quanto sostenuto dai commercianti, tutto quello che è stato versato in termini di Tares nelle casse del Comune di Ventimiglia sarebbe più che sufficiente a coprire la tassa rifiuti inerente all’anno 2013: per questa ragione la delegazione dei commercianti, Vanessa Crivelli, Stefania Mattenella, Gianluca Castoldi e Andrea Perotti hanno fatto presente al commissario Aversa molti episodi in cui si evidenziano discrepanze che non risultano immediatamente comprensibili.

“Non siamo soddisfatti di questo incontro”- ha commentato Stefania Mattenella – “sostanzialmente la risposta è che metteranno a disposizione i conteggi inerenti al 2013, in cui la Tarsu e la Tares si sommano per consentirci di vedere dove sono andati i nostri soldi, ma in ultima analisi noi dobbiamo comunque pagare la tassa di quest’anno, anche se sbilanciata e incomprensibile”

“Chiediamo di capire, al di là dell’importo da pagare”- aggiunge Vanessa Crivelli – “come si spiegano due tassazioni, la prima di 110 euro e la seconda di 4.600 euro, applicate a due bar ristoranti che hanno la medesima metratura?”

Il commissario Pasquale Aversa si è impegnato, oltre che a rendere pubblici i dettagli dei conteggi, ad analizzare, caso per caso,  gli esempi presentati dai delegati dei commercianti in  cui si evidenziano le discrepanze.

I commercianti aderenti alla manifestazione hanno voluto sottolineare la loro presenza e la loro azione alla mobilitazionie di oggi in qualità di cittadini e lavoratori indipendenti, senza la rappresentanza di associazioni di categoria.

INTERVISTA A STEFANIA MATTENELLA, COMMERCIANTE VENTIMIGLIESE