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Da oggi Mirko Zecchinati ai mondiali di full-contact in Turchia

2 dicembre 2013 | 20:03
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Da oggi Mirko Zecchinati ai mondiali di full-contact in Turchia

“Sono molto soddisfatto – spiega Mirko – nel potermi cimentare in questa che sarà una grandissima esperienza. Un traguardo ambitissimo e che fino a poco fa avevo solo sognato. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini nella mia vita sportiva e non”

La prima volta in azzurro coincide con la partecipazione al mondiale. Da oggi Mirko Zecchinati, il forte atleta di Costarainera di full-contact, prende parte ai Campionati del mondo che si svolgono fino all’8 dicembre ad Antalya in Turchia. Il primo match sarà cntro un tedesco.

Dopo tre titoli italiani e la vittoria nella Coppa del mondo a Rimini, ecco arrivata la convocazione più importante.
"Sono molto soddisfatto – spiega Mirko – nel potermi cimentare in questa che sarà una grandissima esperienza. Un traguardo ambitissimo e che fino a poco fa avevo solo sognato. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini nella mia vita sportiva e non. Spero di ripagare con un buon risultato tutti coloro che credono in me".

Zecchinati, ragazzo anche fin troppo umile, non ama molto parlare. Alle parole preferisce i fatti sul ring. Da due anni si divide fra lavoro e palestra conducendo una vita da atleta che quasi non gli permette altro tempo libero si si esclude il ring. Zecchinati, che nella vita di tutti i giorni è sommozzatore, partecipa nella categoria -75.

Più loquace il suo allenatore Angelo Corradi, un autentico scopritore (e forgiatore) di talenti. "Nelle ultime settimane – Corradi – abbiamo fatto dello scarico per smaltire il peso accumulato nel corso di una pesante preparazione. Ogni giorno, negli ultimi quattro mesi, Mirko si è allenato da due a tre ore al giorno. Sono molto orgoglioso di lui. E’ già un grandissimo risultato partecipare a un evento di questa portata. Ringrazio il suo nutrizionista, il dottor Stefano Beschi, che con una dieta appropriata è riuscito a farlo scendere di categoria pur mantenendolo tonico senza perdere alcune della grandi qualità possedute".

A questo punto la parola passa ai guantoni e al ring.