Venerdì 15 novembre giornata per ricordare un grande cineasta sanremese, Mario Bava

13 novembre 2013 | 11:21
Share0
Venerdì 15 novembre giornata per ricordare un grande cineasta sanremese, Mario Bava

Paolo Prevosto (Cinefilo e collezionista) e Roberto D’Onofrio (redattore della rivista francese “L’Ecran Fantastique” e dell’americana “Fangoria”) organizzano un omaggio a Mario Bava, con la presenza, come ospite d’onore, del regista Lamberto Bava

Venerdì 15 novembre si terrà una giornata per ricordare un grande cineasta sanremese, Mario Bava, di cui il prossimo anno ricorre il centenario della nascita. Presso la sala Roof 3 del Teatro Ariston, Paolo Prevosto (Cinefilo e collezionista) e Roberto D’Onofrio (redattore della rivista francese "L’Ecran Fantastique" e dell’americana "Fangoria") organizzano un omaggio a Mario Bava, con la presenza, come ospite d’onore, del regista Lamberto Bava, figlio del Maestro.

Mario Bava, nato a Sanremo nel 1914 e morto a Roma nel 1980, sarà omaggiato con la proiezione di ue sue film e la consegna di alcuni riconoscimenti nelle mani del figlio. L’amministrazione comunale infatti consegnerà una targa mentre il Circolo Ligùstico Arte e Ambiente assegnerà uno speciale diploma “Premio Renzo Laurano” alla memoria, per la Ligusticità oltreconfine, ossia la notorietà acquisita dal regista ligure soprattutto tra i grandi colleghi americani: tra gli estimatori di Bava, infatti, si annoverano Martin Scorsese, Francis Ford Coppola e Quentin Tarantino.

Questo il programma della giornata: alle ore 19,30 proiezione del film: "La Maschera del Demonio"; alle ore 21,00 incontro con Lamberto Bava; alle ore 22,00 proiezione del film "I tre volti della Paura"
L’evento è a Ingresso Libero.

Mario Bava, creatore di generi cinematografici fino ad allora inediti, come l’Horror Gotico Italiano, il Giallo (con l’iconografia dell’assassino in guanti di pelle, cappello ed impermeabile neri) e lo "Slasher" Americano, Mario Bava nasce a Sanremo il 31 luglio 1914. Apprezzato e conosciuto da registi del calibro di Martin Scorsese, Quentin Tarantino e Tim Burton, che lo omaggiano più volte nei loro films. Un omaggio al Cineasta Ligure con la presenza, come ospite d’onore, del figlio Lamberto Bava, anche lui noto regista e Maestro del Cinema del Terrore Italiano ("Demoni", "Ghost Son") e del Fantasy televisivo ("Fantaghirò", "Desideria e l’anello del Drago").