Unitre Sanremo, conferenza di Gustavo Ottolenghi dedicata all’Etiopia

20 novembre 2013 | 14:24
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Unitre Sanremo, conferenza di Gustavo Ottolenghi dedicata all’Etiopia

Il numeroso pubblico ha seguito con curiosità questa conferenza dedicata all’Etiopia, paese che riporta alla mente l’avventura coloniale italiana e che ancor oggi è tormentato da conflitti tribali

Lunedì 18 Novembre 2013 Unitre Sanremo nella Sala degli Specchi di Palazzo Bellevue, ha ospitato nuovamente il Prof. Gustavo Ottolenghi, notissimo a Sanremo per essere stato Primario Radiologo dell’Ospedale Borea ma anche cittadino del mondo per aver molto viaggiato e pubblicato numerosi libri sulle sue esperienze straordinarie.

Il numeroso pubblico ha seguito con curiosità questa conferenza dedicata all’Etiopia, paese che riporta alla mente l’avventura coloniale italiana e che ancor oggi è tormentato da conflitti tribali.

La conquista italiana del 1936, che dava all’Italia un impero secondo la retorica del tempo e cancellava le pesanti sconfitte subite dagli italiani a fine ottocento, venne offuscata dal bombardamento aereo con gas letali come yprite e fosgene, che lo stesso Prof. Ottolenghi ha documentato con ricerche storiche. L’Africa Orientale Italiana resistette un quinquennio e quella che allora era chiamata Abissinia (dal nome di una parte dell’Etiopia) venne irrimediabilmente perduta anche se vi furono eroiche resistenze come quella di Gondar, che fu a lungo assediata.

Quest’ultima città ove aveva sede la corte imperiale etiopica, con i suoi numerosi castelli dimostra la millenaria esistenza della civiltà etiopica, probabilmente la più antica di tutta l’Africa. La sua organizzazione statale, una specie di federazione di tribù con capi locali detti Ras, ha consentito una forte resistenza alla colonizzazione occidentale, ma dopo la deposizione nel 1974 del longevo Imperatore Hailè Selassiè, il paese ha subito dittature, conflitti interni, carestie e non si è ancora risollevato nonostante la prospera coltivazione del caffè d’altura e l’attivazione di miniere d’oro.

Il paese è ancor oggi difficilmente accessibile causa l’instabilità politica, cionostante l’avventuroso Prof.Ottolenghi l’ha visitata ben tre volte riportandone numerose diapositive che ha proiettato in sala, fra cui una “proibita” quella che gli etiopici ritengono l’Arca dell’Alleanza contenente le Tavole della Legge provenienti dal Tempio di Salomone a Gerusalemme, ma che impediscono di visitare.

La fede cristiana copta è predominante in tutta l’Etiopia ed affonda le sue origini nel tempo dei mitici Re Salomone e della Regina di Saba (l’attuale Yemen) il cui figlio Menelik avrebbe attraversato il Mar Rosso fondando quello che sarebbe diventato l’Impero Etiope. Le diapositive hanno mostrato anche i celebri obelischi di Axum, città santa dell’impero, monumenti funerari alti fra 10 e 30 metri con nicchie che glorificavano il defunto, ne ospitavano oggetti caratteristici e riportavano alla sommità un disco in oro. Uno di questi obelischi venne trasportato a Roma con immani difficoltà via terra e poi via mare nel 1937 , sempre per glorificare l’impero ed è stato poi restituito ai legittimi proprietari via aerea, previo smontaggio in varie parti, nel 2005 e poi ricollocato ad Axum nel 2008.

Ma l’Etiopia riserva meraviglie fisicamente opposte a quelle degli svettanti obelischi, trattasi dei templi ipogei di Lalibela, una specie di Gerusalemme etiopica con templi scavati letteralmente nel tufo.

Si scende pieni di meraviglia in questi edifici che resistono ancora oggi senza pietre né legname, costruiti con mezzi arcaici ma efficaci.

Infine oltre al 10 % di pagani, al 20% di musulmani . al 1% di cattolici (probabile residuo coloniale) occorre ricordare l’1% di ebrei. Questi ultimi i cosiddetti Falascià furono oggetto di un tentativo di sterminio durante la dittatura di Menghistu ma successivi ponti aerei organizzati da Israele riuscirono alla fine degli anni ottanta a salvarne circa 90.000.

Diamo di seguito il calendario delle prossime lezioni dell’Anno Accademico 2013-2014 – Primo Periodo

Le lezioni si svolgono dalla 16.00 alle 18.00 circa e saranno accompagnate da proiezioni – In caso di assenza del relatore si provvederà con lezione alternativa

NOVEMBRE

Venerdì 22 – STORIA – Corso: Grandi battaglie nella storia – Dott.Giancarlo Rilla – Alesia

Lunedì 25 – CINEMA – Claudio Lanteri, documentarista, critico cinematografico – Corso sul Cinema: Le frontiere d’Europa – appunti sul Cinema contemporaneo – Ai confini del Paradiso (2007) Fatih Akin
Venerdì 29 – MUSICA E SPETTACOLO – Freddy Colt – Musicisti stranieri a Sanremo da Cajkovskij a Duke – Ellington lezione con ascolto di brani musicali

DICEMBRE

Lunedì 2 – STORIA E CULTURA LOCALE – Dott. Marco Cassini – Antonio Rubino e l’amore per la Liguria lezione – con letture ad alta voce a cura di Ninetto Silvano
Venerdì 6 – LETTERATURA ITALIANA – Corso: Sguardi sul Novecento – Prof.ssa Simona Morando – Pasolini contro Boccaccio: il Decameron
Lunedì 9 – STORIA E CULTURA LOCALE – Prof.ssa Marina Moretti – Il centenario della Chiesa Russa e la storia della Comunità russa di Sanremo
Venerdì 13 – ECONOMIA – Dott. Claudio Borea – L’economia sanremese: problemi e prospettive
Lunedì 16 – CINEMA – Claudio Lanteri, documentarista, critico cinematografico – Corso sul Cinema: Le frontiere d’Europa – appunti sul Cinema contemporaneo – No man’s land (2001) Danis Tanovich Venerdì 20 – In…canti di Natale ! Incontro con il Coro Musica Nova a cura di Giancarlo Rilla

GENNAIO

Lunedì 13 – SCIENZE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE – Arch. SilvanoToffolutti e Dott.ssa Francesca Benza – La città ideale
Venerdì 17 – STORIA DELL’ARTE – Prof.ssa Tiziana Zennaro – Futurismo: un movimento italiano con ambizioni globali
Lunedì 20 – CINEMA – Claudio Lanteri, documentarista, critico cinematografico – Corso sul Cinema: Le frontiere d’Europa – appunti sul Cinema contemporaneo – L’uomo senza passato (2002) Aki Kaurismaki
Venerdì 24 – LETTERATURA GRECA – Prof. Pierangelo Beltramino – Corso: la gioia liberatoria del raccontare e le novità dell’Odissea
Lunedì 27 – STORIA – I documentari di Piero Farina – Per il Giorno della Memoria: per ignota destinazione
Venerdì 31 – FILOSOFIA – Prof.ssa Cesira Ansaldo – L’Artista e la città