Scritte contro la Riviera Trasporti invitano a non pagare il biglietto e a insultare “chi ti multa”

Ho ricevuto una segnalazione su una scritta che imbratta, in località Ventimiglia, un muro. Pare palesemente rivolta ai Verificatori della RT , società che gestisce, in oggi, il trasporto pubblico locale.

Al di là della vergogna che dovrebbe provare chi, nel buio della omertà rovina la cosa pubblica, desidero evidenziare due cose. Il Verificatore, come è dato leggere sui mezzi, è Agente di Polizia Amministrativa e Pubblico Ufficiale per cui chi rifiuta di declinare le proprie generalità o commette violenza o minaccia, integra fattispecie criminosa prevista e punita dal codice di rito. Peraltro, per mero tuzionismo, coloro che usufruiscono del trasporto pubblico, nella specie della RT, stipulano, seppur tacitamente, un contratto, assumendo gli obblighi ed i diritti conseguenti. Va da sé che se tutti pagassero il biglietto la qualità e quantità del servizio non può che aumentare.

Nell’esprimere dunque la mia piena, incondizionata solidarietà ai dipendenti della RT, che evidentemente operano spesso in un clima ostile, desidero ricordare che martedì 19 novembre p.v. si riuniranno le tre Commissioni Consiliari della Provincia, maggiore azionista, sul tema Trasporto Pubblico Locale e bando di gara per l’affidamento del servizio. Il tutto propedeutico al Consiglio del 21 novembre, di fatto monotematico sullo stesso punto. Sono sicuro che la Provincia, nella persona del suo
Presidente, la Giunta, i Consiglieri di maggioranza e minoranza, sapranno adottare le decisioni più adeguate per la salvaguardia del livello qualitativo del servizio e delle esigenze delle risorse umane. Confido, altresì, sugli utenti, sicuramente la maggioranza, che usufruendo del servizio adempiono al loro obbligo.

Umberto Riccio, Consigliere Provinciale, Vice capo gruppo del PdL