Sabato 16 novembre a Sanremo Villetta il convegno sulla ferrovia Cuneo-Ventimiglia
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Organizzato dalle Acli provinciali di Imperia e Cuneo, dal settimanale cuneese “La Guida” e dall’associazione “Giuseppe Biancheri” di Ventimiglia
“E’ fortemente attuale la questione, dopo le notizie riguardanti tagli di alcuni treni della linea.
Siamo fortemente preoccupati che, in questo clima di risparmio, i tagli vengono visti come interventi positivi, e con essi si vanno a creare danni i cui effetti saranno irreversibili e visibili nel tempo.
La linea Ventimiglia-Cuneo riveste infatti particolarità uniche più volte messe in evidenza che ne fanno un valore per la nostra terra, per la zona di frontiera, notoriamente vista anche dall’Europa, come tutte le zone di frontiera, debole e quindi progettualmente rilevante per avvio e potenziamento di iniziative di promozione con finanziamenti ad hoc.
Siamo di fronte ad uno strabismo, piuttosto diffuso oggi, dove viene a mancare una visione di insieme, ma si interviene con decisioni settoriali che hanno sì motivazioni, anche se a volte difficili da capire, ma che non rispondono per niente alle scelte necessarie di un insieme di territori. Non è pensabile infatti che la parte pubblica non riesca a dare una armonicità negli interventi, una impostazione programmatoria globale che abbia respiro pluriennale, specialmente quando questo va a toccare opere rilevantissime.
Tanto più che alto è stato l’intervento pubblico per la realizzazione di un’ opera di alta ingegneria che ci ha consegnato un bene da mantenere e potenziare secondo le esigenze attuali, dove alle linee ad alta velocità (le uniche che sembra possano avere interesse: ma per chi ? ) debbano necessariamente avere spazio per la economia e la socialità dei territori linee che siano la valorizzazione degli stessi”
La relazione dell’Ing Giorgio Stagni, esperto di trasporto pubblico locale presso la Regione Lombardia, è centrale su questo tema ed importante per entrare nelle problematiche relative.
Il convegno è anche uno dei momenti di rilevanza pubblica per rimarcare una maggiore attenzione a scelte che possono condizionare per decine di anni la vita l’economia di territori che maggiormente devono essere conosciuti per importanza culturale, storica e umana.
“Si tratta di un appuntamento importante – dice il presidente delle Acli provinciali di Imperia Massimiliano Settime – che le Acli di Imperia hanno promosso in collaborazione di realtà territoriali fortemente impegnate nella mantenimento e valorizzazione di una realtà territoriale di rilevanza storica, umana, economica. Il contributo di esperti consentirà di affrontare su un piano costruttivo la questione ferrovia”.
Il programma prevede l’accoglienza dei partecipanti alle 9, seguita dal saluto di Massimiliano Settime (presidente provinciale delle Acli di Imperia), Sergio Scibilia (presidente dell’associazione “Giuseppe Biancheri”), Giuseppe Andreis (presidente provinciale delle Acli di Cuneo).
Interverrà poi ing. Giorgio Stagni, esperto di trasporto pubblico locale presso la Regione Lombardia, che parlerà di: “Trasporto ferroviario: riscoperta in tempo di crisi: problemi e prospettive. Quali proposte per la linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza”; di seguito, il cronista del settimanale La Guida di Cuneo, Luigi Urru, parlerà di: “La ferrovia raccontata dai giornali”.
Gli amministratori presenti potranno poi intervenire e si aprirà un dibattito, coordinato da Luciano Brunengo delle Acli di Imperia.
La chiusura dell’incontro è prevista per le 12.30.
E’ prevista una navetta che dalla stazione ferroviaria di Sanremo collegherà la sede del convegno. Per motivi organizzativi è richiesta prenotazione.
Per informazioni e prenotazione rivolgersi alla segreteria organizzativa del convegno, presso le Acli di Imperia, in via T. Schiva 56 0183 296367 (Monica Borelli, Cinzia Epifano), email acliim@uno.it, o presso la Sede Provinciale Acli di Cuneo P.zza Virginio 13 tel.0171452611 (Nicoletta)
Per raggiungere la sede del convegno:
da Corso Cavallotti, da semaforo vicino al comune, svoltare (indicazione per VEREZZO) verso nord in via Duca degli Abruzzi poi via Mario Calvino sino all’incrocio conStrada Villetta, sul costone, laddove si incontra un salone a fianco di una chiesa