Parte il progetto Oleoteca regionale della Liguria, la sede principale in provincia di Imperia

Avrà un proprio logo registrato dalla Regione e potrà organizzare attività didattiche e gastronomiche incentrate sulla storia e la particolarità di questa coltivazione, corsi di degustazione e di cucina locale, promuovere visite guidate negli oliveti
La giunta della Regione Liguria, ha reso noto in a margine del forum della Dieta Mediterranea a Imperia, in mattinata, l’assessore all’Agricoltura Giovanni Barbagallo, ha appena approvato il provvedimento che stabilisce modalità e requisiti che nei prossimi giorni consentiranno al comitato promotore di presentare la domanda per la costituzione dell’Oleoteca regionale della Liguria. Potranno farne parte i produttori olivicoli liguri, i consorzi di tutela, le cooperative e le associazioni olivicole, gli enti pubblici, gli operatori privati della filiera olivicola, i rappresentanti delle produzioni enogastronomiche regionali.
La sede principale dell’Oleoteca regionale della Liguria sarà nella provincia di Imperia, l’area più rappresentativa di tutta la filiera olivicola regionale, ma è prevista l’apertura di sedi in altre aree del territorio, negli spazi espositivi dell’Enoteca Regionale e nelle vetrine degli shopping center di aeroporti, stazioni e mercati in Italia e all’estero. La sede dell’Oleoteca Regionale è destinata a diventare un centro operativo di incontro tra produttori, assaggiatori, soggetti pubblici e privati, Camere di Commercio, per una strategia comune di promozione.
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’Oleoteca regionale per la Liguria- questo il marchio d’impresa che la identifica- avrà un proprio logo registrato dalla Regione e potrà organizzare attività didattiche e gastronomiche incentrate sulla storia e la particolarità di questa coltivazione, corsi di degustazione e di cucina locale, promuovere visite guidate anche negli oliveti e nelle aziende della filiera, wokshop per gli imprenditori, creare un osservatorio con un sistema di rilevamento dei dati produttivi e economici.