Palpeggia ragazza in discoteca e poi la picchia,chiesti 2 anni e pena sospesa per Carlo Amanzio

Il tribunale collegiale di Imperia (presidente Paolo Luppi, giudici a latere, Anna Bonsignorio e Claudio Pesce), dopo aver ascoltato l’avvocato di parte civile, Fabrizio Cravero e l’avvocato della difesa, Fabrizio Spigarelli, ha emesso una sentenza di condanna a due anni di reclusione e pena sospesa, nei confronti di Carlo Amanzio, 24 anni, di Sanremo, accusato di violenza sessuale e lesioni, per aver palpeggiato una ragazza di 20 anni (della quale ovviamente non riferiamo le generalità, per motivi di riservatezza) il 29 maggio del 2010 alla discoteca Silk, nella città dei Fiori. La pena richiesta dal Pubblico Ministero Antonella Politi era stata di due anni e 10 mesi di reclusione.  La pena è stata sospesa a condizione che Carlo Amanzio provveda, entro 6 mesi, al pagamento di 6.000 euro di risarcimento alla parte offesa e alle spese processuali.

Stando a quanto ricostruito: il giovane avrebbe aggredito la ragazza mentre si trovava in coda alla toilette del locale notturno. Sembra che quest’ultima, secondo la ricostruzione, alle avances del giovane si sarebbe girata sferrandogli uno schiaffo, e lui, per pronta risposta, l’avrebbe picchiata davanti agli occhi delle amiche.

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