Le dichiarazioni del Consigliere di amministrazione del Casino Marco Cambiaso non sorprendono più

Le dichiarazioni del Consigliere di amministrazione della Casino S.p.A. Marco Cambiaso non ci sorprendono più.
Ci siamo abituati alle sue uscite fantasiose che non trovano alcun riscontro nei dati aziendali.
Se continua così, il Casinò chiuderà l’anno con 4 milioni e mezzo di ricavi in meno.
Di fronte a queste cifre crediamo che non sia consentito a nessuno, meno che mai ad un Consigliere di amministrazione della Casino S.p.A., parlare di trend positivo, di un risultato che va oltre le aspettative.
Gli accordi dell’11 e del 27 giugno 2013 tagliano in modo eccessivo e vessatorio la retribuzione dei dipendenti e creano un danno alla produttività e all’efficienza aziendale.
Per questo chiediamo che vengano caducati al più presto. Il Consigliere Cambiaso afferma che “nel 2014, i dipendenti potranno riavere la 14ª mensilità che era stata loro bloccata”. Bene! Il confronto può essere avviato.
Il Consigliere Cambiaso dice di svolgere il lavoro dell’ex dirigente Bianchi e di lavorare 12 ore al giorno per l’Azienda. Questa, sotto tutti punti di vista, è una vera e propria anomalia.
Non abbiamo dubbi che il Consigliere Cambiaso lavori così tanto per spirito di servizio ma non escludiamo che in futuro, nei confronti dell’Azienda, possa nascere un contenzioso giudiziario per diritti acquisiti.

Il Segretario Snalc
Lorenzo Semeria