Interruzioni di gravidanza crollate del 20,2% in dieci anni in provincia di Imperia

Un dato a prima vista ancora altissimo, quello fornitoci dal dottor Carlo Amoretti, Responsabile struttura semplice dipartimentale “Percorsi clinici integrati della donna, del bambino e del minore fragile” dell’Asl 1 Imperiese, ma sicuramente in calo
Ammontano a 414 (pari al meno 20,2 per cento rispetto al 2002) le interruzioni di gravidanza effettuate nei reparti di Ginecologia e Ostetricia degli ospedali di Imperia e Sanremo, nel 2012. Un dato a prima vista ancora altissimo, quello fornitoci dal dottor Carlo Amoretti, Responsabile struttura semplice dipartimentale “Percorsi clinici integrati della donna, del bambino e del minore fragile” dell’Asl 1 Imperiese, ma comunque in netta flessione rispetto al 2002, quando gli aborti furono 519, quaranta dei quali a carico di minorenni.
Da allora si è avuto un lento, ma progressivo calo, passando ai 478 del 2010; ai 408 del 2011 (dato più basso). Sempre con riferimento al 2012, risultano esserci state 1.493 nascite e delle 414 interruzioni di gravidanza: 14 riguardano minorenni; 400 sono avvenute a meno di 90 giorni dalla fecondazione e 14 (esclusivamente di natura clinica), dopo i novanta giorni. I dati nazionali (www.salute.gov.it) parlano di un crollo del 54 per cento, nel 2012, con riferimento al 1982 anno quest’ultimo in cui si verificò un picco di interruzioni. Per quanto riguarda l’incidenza: su donne tra i 15 e i 45 anni si ha un 7,8 per mille e un 4,6 per mille su minorenni.