I consiglieri di minoranza di Vallecrosia Viva all’attacco della maggioranza

Dura accusa del gruppo di minoranza Vallecrosia Viva “Riteniamo non sia opportuno e soprattutto poco rispettoso da parte dell’attuale amministrazione riversare su altri la propria incapacità di amministrare accusando i funzionari di essere poco informati o di non conoscere le pratiche e i diversi iter amministrativi”.
Questo purtroppo è ciò che è emerso nel Consiglio Comunale tenutosi nella Sala Polivalente di Vallecrosia Mercoledì 27 Novembre alle ore 19.00 dove i punti all’ordine del giorno prevedevano la discussione di pratiche analizzate nelle commissioni in maniera superficiale e poco attenta.
“Partendo dal secondo punto all’ordine del giorno dove veniva illustrata la pratica dell’assestamento di bilancio, che come prevede la legge entro il 30 Novembre deve essere approvata, l’Amministrazione si è dimostrata poco informata in merito alle nostre richieste di chiarimento a cui purtroppo non c’è stata una risposta esaustiva nonostante la pratica fosse già stata presentata dal funzionario incaricato nelle commissioni.
E quindi ci chiediamo se non sia opportuno che l’Assessore delegato e ancor più il Sindaco arrivino in Consiglio Comunale preparati sull’argomento.
Inoltre in una pratica come quella del bilancio dove la necessità di dare e di chiedere chiarimenti è necessaria e doverosa trattandosi di come investire e spendere i soldi pubblici dei nostri cittadini e per cui il regolamento del Consiglio Comunale prevede un tempo maggiore per gli interventi e la discussione, il Presidente del Consiglio ci ha addirittura tolto più volte la parola". – dichiarano i consiglieri Balbis, Perri e Russo.
“La situazione è peggiorata nel momento in cui si è discusso il terzo e il quarto punto all’ordine del giorno che illustravano rispettivamente la pratica per l’acquisizione dei beni demaniali e la pratica per il rinnovo della convenzione sul trasporto pubblico.
Infatti nel primo caso il Sindaco dopo aver illustrato la pratica portava in votazione un indirizzo contrario a quello discusso in commissione dove appariva chiaro l’assoluto non interesse all’acquisizione di alcun bene.
Il problema è che durante la commissione il Sindaco non fosse neanche a conoscenza di quali fossero i beni da acquisire, a questo punto il Consigliere Russo chiedeva in modo determinato di provvedere alla verifica di quali fossero i beni interessati all’acquisizione, e ancor più in Consiglio Comunale lo stesso Sindaco assoggettava la responsabilità di questa disinformazione al funzionario.
I funzionari, cari amministratori, svolgono in maniera più che adempiente i propri compiti, agevolando il più possibile gli amministratori.
La colpa non è dei funzionari!
Nel punto successivo, invece, l’Assessore Paolino quale Assessore all’Ambiente illustrava e discuteva la pratica dei trasporti pubblici di competenza dell’Assessore alla Viabilità e Trasporti Chiappori dichiarando di non conoscere la materia, mentre giustamente l’Assessore Chiappori (ex vicepresidente RT) avrebbe potuto sicuramente dare tutti i chiarimenti in merito.
Ci rivolgiamo quindi al Sig. Paolino chiedendogli: quante deleghe ricopri, visto che in tutti gli argomenti parli te e non il Sindaco?
Ma la cosa che più ci ha fatto preoccupare e ci preoccupa – continuano i Consiglieri Balbis, Perri e Russo – sono le dichiarazioni del Sindaco Ferdinando Giordano in merito al chiarimento sul diniego all’occupazione del suolo pubblico per mezzo di un gazebo da parte del nostro gruppo.
Il Sindaco ha affermato, infatti, che quanto scritto dal Comandante, nella risposta alla nostra prima interpellanza, è Falso e più precisamente ha dichiarato che non ha mai parlato telefonicamente con il Comandante del Comando Polizia Municipale comunicando il diniego VERBALE, mentre nella risposta scritta del Comandante al Sindaco questo veniva scritta in maniera molto chiara, unitamente al fatto che il Sindaco, sempre al telefono, comunicava che la decisione sarebbe stata discussa durante la Giunta Comunale ma che l’atto non è stato mai redatto.
Conclude il gruppo Vallecrosia Viva:
"Ma come può questa amministrazione amministrare SENZA FIDARSI DEI FUNZIONARI"?

I consiglieri di minoranza
di Vallecrosia Viva
Balbis, Perri e Russo