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Gli architetti di Imperia scelgono la formazione per uscire dalla crisi

8 novembre 2013 | 14:20
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Gli architetti di Imperia scelgono la formazione per uscire dalla crisi

Il programma formativo è composto da 36 diversi eventi formativi che si terranno per tutto l’arco dell’anno 2014, per un totale di ben 536 ore di formazione. Gli eventi formativi saranno molto differenziati in modo da rispondere ai diversi bisogni

L’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della Provincia di Imperia ha approvato il proprio Piano dell’Offerta Formativa (POF) per l’anno 2014. Il POF intende offrire a tutti gli architetti ma anche ad altri operatori del settore (tecnici, imprese, installatori,…) una serie di occasioni informative sui diversi temi di innovazione che stanno investendo il settore edilizio, andando molto oltre la semplice abilitazione e deontologia professionale.

Il programma formativo è composto da 36 diversi eventi formativi che si terranno per tutto l’arco dell’anno 2014, per un totale di ben 536 ore di formazione. Gli eventi formativi saranno molto differenziati in modo da rispondere ai diversi bisogni di aggiornamento: si va dai corsi lunghi fino ai seminari e alle giornate di studio.

Molto importante è lo spazio che l’Ordine degli Architetti ha deciso di aprire ai temi della qualificazione e innovazione professionale: sui 36 eventi previsti, ben 22 affronteranno temi molto attuali, quali ad esempio la sostenibilità in edilizia, l’uso del verde nelle città, il risanamento energetico dell’edilizia del dopoguerra, la promozione del partenariato pubblico privato per la realizzazione di opere pubbliche, le nuove tecnologie costruttive quali quelle prefabbricate in legno. Fino ad arrivare anche all’uso delle più avanzate tecnologie del rilievo e della rappresentazione architettonica (droni, laser scanner, stampa 3d e realtà aumentata) derivanti da campi di ricerca ad altissima specializzazione.

Rilevante, infine, è anche l’apertura internazionale che l’Ordine intende dare per la qualificazione del settore. Oltre a un corso specialistico di inglese tecnico, idoneo a comunicare in mercato della progettazione sempre più internazionale, è previsto anche uno scambio culturale con workshop tecnico a Dublino in Irlanda e l’avvio di un’azione di conoscenza dei principali mercati dell’America Latina per l’esportazione dei servizi di progettazione.

L’obiettivo di questo notevole sforzo scientifico e organizzativo è quello di aumentare le competenze e le qualificazioni dei tecnici in modo da dotarsi dei saperi necessari a rispondere alla domanda di innovazione che arriva (e arriverà) dai vari segmenti della società impegnati ad affrontare questa epocale crisi economica, siano le famiglie o le imprese, siano gli Enti pubblici.

In questo processo di qualificazione, l’Ordine degli Architetti ha cercato di individuare alcune eccellenze formative in vari ambienti culturali italiani, sia nelle Università di Genova e nei Politecnici di Torino e Milano, sia in importanti soggetti tecnici italiani come l’Agenzia Casaclima di Bolzano, senza dimenticare i soggetti che già operano sul territorio come il Centro Pastore di Imperia e la Scuola Edile imperiese.
I vari eventi formativi saranno organizzati in varie sedi su tutto il territorio provinciale; l’avvio di ciascun corso sarà comunicato con notevole anticipo sul sito web dell’Ordine che, per l’occasione, prevederà una sezione specificatamente dedicata al tema della formazione. Il POF degli Architetti di Imperia è stato inviato al Consiglio Nazionale che, nel giro di trenta giorni, dovrà accreditarlo al fine di consentire all’Ordine provinciale di gestire i Crediti Formativi Professionali da assegnare a chi frequenterà i vari eventi formativi che verranno organizzati nel corso dell’anno prossimo.