Giulio Massobrio ospite dei “Martedì Letterari” del Casinò di Sanremo

11 novembre 2013 | 15:28
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Giulio Massobrio ospite dei “Martedì Letterari” del Casinò di Sanremo
Giulio Massobrio ospite dei “Martedì Letterari” del Casinò di Sanremo
Giulio Massobrio ospite dei “Martedì Letterari” del Casinò di Sanremo

Con dispiacere questo pomeriggio il professore Massimo Teodori ha dovuto rinunciare alla sua presenza domani al Martedì Letterari del Casinò di Sanremo. Un incidente d’auto lo ha immobilizzato a letto

Con dispiacere questo pomeriggio il professore Massimo Teodori ha dovuto rinunciare alla sua presenza domani al Martedì Letterari del Casinò di Sanremo. Un incidente d’auto lo ha immobilizzato a letto, senza gravi conseguenze, ma con l’obbligo di alcuni giorni di assoluto riposo. Sarà ospite del teatro dell’Opera con il suo libro “Vaticano rapace” in un’altra data da stabilirsi.
Ha invece anticipato di qualche mese il suo arrivo a Sanremo Giulio Massobrio con l’ultima fatica letteraria appena data alle stampe “L’eredità dei santi” una nuova indagine del commissario Piazzi (Bompiani- Collana Narratori Italiani). Domani pomeriggio alle ore 16.30 parlerà della  seconda avventura del “Montalbano del Nord”.

Hanno scritto di Occhi chiusi:

“Un giallo italiano si scrive così. Massobrio è una gran bella sorpresa e quando lo leggerete converrete con me che nella frase che si legge in copertina e che lo paragona a Montalbano e a Maigret non c’è proprio niente di esagerato.” Antonio D’Orrico
Sette – Corriere della Sera

 “L’intreccio funziona e funziona l’atmosfera: è quella, tinta di nero e ancora efficace a cinquant’anni di distanza, della commedia all’italiana di Signore e signori di Germi, con la sua critica all’italica ipocrisia che tutto soffoca e tutto aggiusta.” Lara Crinò
D di La repubblica.

Nel torrido agosto del 1963 viene trovata, barbaramente uccisa nel suo laboratorio tessile, Clelia Santi, una nota maglierista di Alessandria. Il commissario Piazzi è tra i primi a giungere sul luogo dell’efferato delitto, che scuote la provincia piemontese. Ma, come è suo costume, inizia a indagare con calma, forte di un antico e inesorabile intuito. Piazzi sa che la pista da seguire porta alla numerosissima e complicatissima famiglia dei Santi, ma il lavoro è tutt’altro che semplice: la famiglia gli appare sin da subito come un bel guazzabuglio di sentimenti repressi, gretti interessi e odi incrociati. Tutti, al suo interno, potrebbero essere colpevoli; tutti avrebbero un movente per uccidere Clelia Santi; e solo in pochi hanno un alibi di ferro. E tutto pare ruotare intorno a una favolosa eredità lasciata ai Santi da un parente emigrato in America. Soldi che fanno gola a parecchi. Dopo Occhi chiusi, Giulio Massobrio torna con un giallo perfetto, pieno di tensione, carico degli umori di una provincia che conosce bene e che, per questo, è capace di raccontare, rendendola universale.

Giulio Massobrio, storico, si è occupato di storia militare e napoleonica, sanitaria e sociale. Attualmente si dedica alla progettazione e alla teoria museale. Vive ad Alessandria. Nel 2012 ha pubblicato Occhi chiusi. Le indagini del commissario Piazzi.

Musiche della scuola Ottorino Respighi, alla chitarra classica Federico Ottazzi.

Il 19 novembre ore 16.30 Carmine Abate premio Campiello 2012 torna con il suo nuovo libro “Il bacio del pane” (Mondadori).