Furto a Imperia, Maiorano “benefattore” di Firenze chiede a Eurospin di tornare sui suoi passi

Il pensionato era stato denunciato lunedì scorso dopo aver rubato quattro mele ed una manciata di noci all’Eurospin di Imperia-Oneglia
Il fatto, che da una settimana sta facendo parlare tutto il Ponente ligure, era avvenuto lunedì scorso al supermercato, del genere " discount" Eurospin di Imperia- Oneglia: un povero pensionato, con la pensione minima, stretto dai morsi della fame aveva raggiunto il locale commerciale di Via Argine destro per fare la spesa, poi constatato che con i pochi spiccioli in tasca non poteva permettersi molte mele, dopo aver pesato quelle regolarmente acquistate nel reparto orto- frutta ed averne etichettato il cellophane, aveva inserito nel sacchettino altri quattro pomi prelevati abusivamente senza che nessuno si accorgesse di nulla. Ritenuto, successivamente, che, come avveniva nei drammatici anni della seconda guerra mondiale, forse con un po’ di noci abbinate al " frutto di Eva" sarebbe riuscito a sfamarsi in maniera soddisfacente ne ha prelevate una manciata e se le è nascoste in tasca. Alla cassa il personale del supermercato si è accorto del furto ed il direttore della struttura ha deciso di chiamare la polizia. Gli imbarazzati agenti della Questura di Imperia altro non hanno potuto che denunciare il vecchietto per furto giacché il supermercato, che opera in regime di franchising, si è riservato il diritto di querela. Se il vecchietto venisse accusato di furto aggravato allora si potrebbe anche giungere ad un’imputazione d’ufficio. Sul clamoroso episodio e sulla decisione della direzione dell’Eurospin di chiamare la forza pubblica pur di fronte alle lacrime dell’uomo che è per giunta un cliente abituale, decisione stigmatizzato da un gran numero di cittadini, ha detto la sua pure l’ex vice- comandante della Polizia Municipale di Imperia, già sindacalista Cisl, Giuseppe Di Meo. Di Meo è conosciuto in città per la sua grande disponibilità d’animo e molti imperiesi lo ricordano con affetto. Da uomo di legge ovviamente ha stigmatizzato il furto ma ha anche aggiunto che, forse, sarebbe stato meglio se il pensionato avesse chiesto direttamente prima di andare alle casse al direttore del centro commerciale il permesso di uscire con qualche frutto in più per lenire i morsi della fame. Il problema è, però, che pur in un momento di impoverimento generale, non c’è tra tante persone, il senso dell’elasticità e troppe volte su altre considerazioni prevale la spietata legge del profitto. Non certo al profitto mira l’azione umanitaria del fiorentino Alessandro Maiorano, impiegato pubblico al Comune del capoluogo toscano, che da anni svolge al propria azione di benefattore al fianco dei più poveri. L’uomo ha promesso all’Eurospin di Imperia- Oneglia oltre alla rifusione del danno, pure un carrello di prodotti alimentari in regalo se si dimostrasse disponibile a rinunciare all’azione penale nei confronti del pensionato.
Sergio Bagnoli