Per il secondo anno a Imperia |
Cultura e Spettacolo
/
Imperia
/

Con “Musicals, Movies and Co”, dal 2 al 7 dicembre, torna la passione per “un certo cinema”…

28 novembre 2013 | 16:24
Share0
Con “Musicals, Movies and Co”, dal 2 al 7 dicembre, torna la passione per “un certo cinema”…
Con “Musicals, Movies and Co”, dal 2 al 7 dicembre, torna la passione per “un certo cinema”…
Con “Musicals, Movies and Co”, dal 2 al 7 dicembre, torna la passione per “un certo cinema”…
Con “Musicals, Movies and Co”, dal 2 al 7 dicembre, torna la passione per “un certo cinema”…

Una ricerca che ha coinvolto non solo i Paesi Europei, ma anche il resto del mondo, con l’intenzione di creare un confronto umanistico di culture e tradizioni, e che quest’anno si è focalizzata sul tema: “Se permettete, parliamo di donne”

Ai nastri di partenza l’ottava edizione di “Musicals, Movies & Co.”, che prosegue il suo percorso itinerante attraverso la Liguria, Regione molto amata dalla cinematografia italiana e internazionale, tornando per il secondo anno a Imperia, in un’inedita location nel Borgo Parasio, cuore antico del capoluogo.

Sarà il Centro Culturale Polivalente, sede di eventi e manifestazioni artistiche di rilievo, ad ospitare il nuovo appuntamento con il Festival, ideato e curato dall’Associazione culturale “Decima Musa”. Da lunedì 2 a sabato 7 dicembre si susseguiranno proiezioni, spettacoli, incontri e dibattiti, legati come di consueto dal fil rouge di opere “sorridenti” di qualità e dal proposito di offrire al pubblico qualcosa di diverso e interessante, scelto con attenzione tra gemme del passato e produzioni più recenti, dedicate agli appassionati di…”un certo cinema”.
Una ricerca che ha coinvolto non solo i Paesi Europei, ma anche il resto del mondo, con l’intenzione di creare un confronto umanistico di culture e tradizioni, e che quest’anno si è focalizzata sul tema: “Se permettete, parliamo di donne”, particolarmente stimolante per un’organizzazione tutta al femminile…
Donne, dunque, dipinte nelle più varie e simpatiche sfumature, raccontate da grandi registi che hanno scritto o stanno ancora scrivendo la storia del grande schermo.
Si potrà sorridere delle protagoniste intriganti e pettegole di due capolavori di George Cukor, Donne e Scandalo a Filadelfia, interpretate da alcune tra le più grandi attrici di Hollywood: Katharine Hepburn, Norma Shearer, Joan Crawford e Rosalind Russell, affiancate da partner del calibro di James Stewart e Cary Grant.

E che dire delle due dolci (ma diaboliche) vecchiette di Arsenico e Vecchi Merletti, un gioiello firmato Frank Capra, commedia perfetta dai ritmi teatrali, così speciale da resistere inossidabile al tempo?
Ci si potrà affezionare alle Donne del Sesto Piano, ricordando i problemi di una Spagna che si stava affrancando dalla dittatura in un mondo afflitto da ingiustizie sociali, godendo di un happy end in cui si ristabiliscono gli equilibri tra bene e male. E assistere all’emancipazione dalle sfumature sessantottine di una “disonorata” Monica Vitti, dipinta dalla mano felice del Maestro Mario Monicelli ne La Ragazza con la Pistola, il film che ha rivelato tutto il suo straordinario talento.
E, allargando gli orizzonti fino al Libano, si entrerà nel salone di bellezza di Caramel, per farsi affascinare dagli intrighi, i sogni e le illusioni di alcune giovani donne nella semplice quotidianità di una Beirut senza guerre né bombe.
In questo viaggio attraverso l’universo femminile si volerà in Iran, a tifare non per la squadra di calcio nazionale, ma per le ragazze di Teheran, costrette ad assistere a una finale di campionato Offside, fuori gioco, come dice il titolo del film che le vede protagoniste, perché il regime vieta alle donne l’ingresso allo stadio.

E, sempre in tema di calcio, in questo caso al femminile, si potranno condividere le speranze e i trionfi di due ragazze, una indiana, l’altra inglese, amiche e compagne di squadra nel film anglo-indiano Sognando Beckham, che parla di sport, sentimenti e integrazione. E, ancora, si potrà gioire con la piccola Wadjda quando, in barba a tutte le leggi che glielo proibirebbero, riuscirà a comprare la tanto sospirata Bicicletta Verde e correre verso il mare con l’amichetto Abdullah. Ovvero: il riscatto della condizione femminile, in un paese musulmano, attraverso gli occhi di una bambina di dieci anni.
Sempre con il sorriso sulle labbra si assisterà ai preparativi di un matrimonio indiano, un rito particolare e soggetto alla tradizione che il cinema di Bollywood ha spesso raccontato, colorandolo con danze, musica e messaggi positivi, tanto importanti per continuare a sognare in una terra amara e difficile. Monsoon Wedding ha in più il pregio e il coraggio di affrontare con delicatezza un tema scabroso e quanto mai attuale, come quello della pedofilia.

Oltre ai molti aspetti del poliedrico mondo femminile, la manifestazione dedicherà uno spazio, come ogni anno, a Cinema e Liguria, e agli autori che in questa Regione sono nati, o arrivati per amore e per caso. Una “mini selezione di mini film” firmati da alcuni giovani movie maker liguri di talento, a confermare la vocazione del Festival a porsi come ponte tra passato e futuro.
Da segnalare una novità: in questa edizione saranno in programma anche alcune proiezioni mattutine, dedicate agli studenti, ma aperte a chiunque. Inoltre, da evidenziare i dibattiti, animati da esperti e studiosi. Come sempre, l’ingresso sarà libero, fino ad esaurimento posti.
Per concludere, come piace precisare alla “Decima Musa”, Musicals, Movies & Co.” sarà essenzialmente una piccola grande festa del cinema, della musica, dei sorrisi e della fantasia, in cui trova spazio ogni sfumatura della bellezza e dell’emozione che l’arte sa regalare.