Agnesi, a rischio la produzione di 4000 tonnellate di pasta lunga nel 2014

30 novembre 2013 | 17:14
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Agnesi, a rischio la produzione di 4000 tonnellate di pasta lunga nel 2014

La Colussi avrebbe intenzione di trasferire nel 2014 la produzione di 4000 tonnellate di pasta lunga marchio Agnesi allo stabilimento di Fossano.
Lo stabilimento di Imperia, è passato dalle 64.000 ton prodotte nel 2012 a 55.000 nel 2013

Entro il 2014, il pastificio Agnesi (gruppo Colussi), di Imperia, potrebbe trasferite la produzione di 4.000 tonnellate di pasta "lunga" a Fossano (Cuneo). E’ quanto emerge da fonti interne all’azienda. Regna, dunque, la preoccupazione tra i 130 dipendenti dello stabilimento, 32 dei quali (28 a tempo indeterminato e 4 interinali) saranno messi in cassa integrazione per l’annunciata chiusura dell’impianto di molitura del pastificio, in programma il prossimo febbraio.

Ad allarmare ulteriormente lavoratori e sindacati interni, arriva inoltre una probabile ridistribuzione della produzione tra stabilimenti della Colussi. Lo stabilimento di Imperia, che ha una capacità produttiva di 80mila tonnellate all’anno di pasta, è passato: dalle 64mila tonnellate prodotte nel 2012, alle 55mila tonnellate del 2013, beneficiando anche di volumi prodotti per bilanciare lo stop della produzione a Fossano, a seguito di un incendio verificatosi negli stabilimenti piemontesi a giugno 2012. Se lo spostamento di produzione fosse confermato, ad Imperia si fermerebbe una linea di produzione di pasta lunga, che garantisce lavoro a 6 persone.

Dopo l’ufficializzazione della cassa integrazione straordinaria di un anno per 28 dipendenti a decorrere 16 dicembre 2013, fino al 15 dicembre 2014, il 9 dicembre prossimo l’ulteriore passaggio sarà rappresentato dall’apertura della cassa integrazione vera con la presentazione della pratica in Regione. La cassa integrazione straordinaria consentirà ai 28 lavoratori di percepire l’80% dello stipendio e successivamente di accedere alla mobilità e agli ammortizzatori sociali.

Intanto l’Amministrazione di Imperia, dopo l’approvazione di una delibera nel corso del consiglio comunale del 28 novembre per concordare possibili soluzioni alternative alla chiusura del mulino dello stabilimento, sta lavorando ad un incontro presso la Regione Liguria con l’assessore regionale al Lavoro Enrico Vesco e molto probabilmente un rappresentante della Colussi, che dovrebbe aver luogo entro la prossima settimana.