Aggredisce carabiniere lanciandogli contro una mela: 69enne ungherese patteggia 8 mesi

Ha patteggiato 8 mesi di reclusione davanti al giudice Domenico Varalli e al pm Antonella Politi, questa mattina presso il tribunale di Imperia Tamas S., il 69enne ungherese senza fissa dimora, con precedenti per reati contro il patrimonio, arrestato sabato scorso dai Carabinieri della Compagnia di Sanremo, con le accuse di minaccia, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo è stato quindi rimesso in libertà.

I fatti sono avvenuti in Corso Garibaldi, in prossimità di un supermercato, a Sanremo. All’improvviso, due uomini di origine ungherese hanno cominciato ad infastidire le persone lì presenti, in un caso hanno tentato di aprire lo sportello di una autovettura. I militari dell’Arma, giunti dopo pochi minuti, hanno subito individuato i due individui. Tuttavia, mentre uno dei due si è dimostrato collaborativo ed ha fornito le proprie generalità ai Carabinieri facendosi identificare senza creare alcun problema. Tamas, S, molto più agitato, ha cominciato ad inveire contro i militari dell’Arma rivolgendo loro espressioni ingiuriose ed offensive, minacciandoli anche di morte e, addirittura, sfidandoli a fare a pugni. Il tutto mentre i Carabinieri cercavano di identificare l’uomo e lo stavano sottoponendo a perquisizione personale. In tale frangente l’uomo ha anche cercato di colpire uno dei due Carabinieri sferrandogli violentemente un oggetto contro, verosimilmente una mela.

Di fronte a tale comportamento, inevitabilmente, sono scattate le manette ai polsi dell’ungherese che è stato immobilizzato, fatto salire a bordo del veicolo dell’Arma e condotto presso la Caserma dei Carabinieri di Sanremo.

Tamas S,, è stato assistito d’ufficio dall’avvocato Sandro Lombardi del Foro di Imperia.