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Villette di Dolcedo, 12 casi sottoposti al Riesame per il dissequestro, sentenza entro l’11 ottobre

9 ottobre 2013 | 15:55
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Villette di Dolcedo, 12 casi sottoposti al Riesame per il dissequestro, sentenza entro l’11 ottobre

Gli avvocati degli indagati hanno eccepito nuovamente la nullità della notifica: il collegio si è riservato se accogliere o meno il riesame, ovvero se procedere o meno al dissequestro delle villette

E’ stata presentata questa mattina davanti al Tribunale del Riesame presieduto dal giudice Paolo Luppi, giudici a latere Grazia Leopardi e Anna Bonsignorio, l’istanza di dissequestro di 12 tra le villette coinvolte nel caso della lottizzazione abusiva delle villette di Dolcedo.

Ventuno abitazioni erano state sequestrate il 26 giugno 2013 dal giudice Massimiliano Botti su richiesta del pm Alessandro Bogliolo: un primo sequestro su cui gli avvocati degli indagati avevano proposto il riesame eccependo il fatto che non era stata comunicata la data dell’udienza anche ai diretti interessati mentre una sentenza della cassazione del 2001 prevede che l’avviso della Camera di Consiglio debba essere notificato sia ai difensori che agli indagati.

Le 21 villette, dissequestrate a fine giugno avendo il tribunale del riesame dichiarato l’inefficacia del decreto di sequestro stante la nullità delle notifica, sono state nuovamente sequestrate dal giudice Massimiliano Botti 27 luglio, con decreto eseguito il 7 agosto, sempre su richiesta del Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo.

A metà luglio il pm Alessandro Bogliolo aveva inoltre presentato un ricorso in Cassazione contro il provvedimento di dissequestro.

Gli avvocati del collegio difensivo, Loredana Modaffari, Stefania Uva, Luigi Basso, Cristiana Bracco e Carlo Blengino hanno depositato l’istanza di riesame il 25 settembre e questa mattina davanti al Tribunale del Riesame hanno eccepito nuovamente la nullità della notifica: il collegio si è riservato se accogliere o meno il riesame, ovvero se procedere o meno al dissequestro delle villette entro l’11 ottobre.