VI Edizione del Premio Letterario Città di Ventimiglia

11 ottobre 2013 | 14:53
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VI Edizione del Premio Letterario Città di Ventimiglia

Il Premio, nato nel 2008 per dare spazio a
nuove voci narrative per raccontare e conoscere la città intemelia e il suo territorio, intende incoraggiare uno sguardo più ampio e una visione a tutto campo su ciò che rappresenta il concetto di “confine”

Il Premio Letterario per il romanzo inedito ligure di Ponente Città di Ventimiglia, alla sua VI edizione, è organizzato dalla Città di Ventimiglia – Ufficio Biblioteca Cultura. La premiazione e la presentazione del romanzo vincitore verranno inserite nel programma delle manifestazioni estive 2014 della Città di Ventimiglia. Il Premio, nato nel 2008 con l’obiettivo primario di dare spazio a nuove voci narrative per raccontare e conoscere la città intemelia e il suo territorio, intende incoraggiare uno sguardo più ampio e una visione a tutto campo su ciò che rappresenta il concetto di “confine” in tutte le sue relative implicazioni (geografica, sociale, sentimentale, umana, storica, ecc.), tali da far percepire in modo più sensibile ai lettori la complessità e unicità del termine “confine”, di cui lo scenario transfrontaliero che contraddistingue Ventimiglia può essere un esempio emblematico. La VI edizione del Premio si avvarrà della partnership con una casa editrice di rilevanza nazionale, in corso di individuazione.

REGOLAMENTO

ART. 1 – SEZIONE UNICA
Sezione Unica – NARRATIVA / ROMANZI: inviare un romanzo inedito che non sia inferiore, a
pena di decadenza, alla soglia minima di lunghezza di 180.000 battute di testo (corrispondenti a 60
pagine di 40 righe e 75 battute ciascuna) e non superi – in via tassativa, a pena di decadenza – la
soglia massima di lunghezza pari a 330.000 battute (corrispondenti a 110 pagine di 40 righe e 75
battute ciascuna). Sono ammesse tutte le possibili tipologie di romanzo (biografico, storico, fiction,
giallo, ecc.).
ART. 2 – PARTECIPANTI
Possono partecipare al concorso autori di qualsiasi nazionalità. Le opere presentate dovranno
essere esclusivamente in lingua italiana e inedite, ossia mai pubblicate presso un editore. Non
saranno accettate opere pubblicate, anche solo per estratto, su giornali, riviste o su Internet. Non
saranno ammessi, a giudizio insindacabile della Giuria, romanzi che non siano rispondenti ai criteri
indicati nella Presentazione.
ART. 3 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I partecipanti devono inviare le loro opere redatte in due copie dattiloscritte, di cui una sola
includerà sul frontespizio esclusivamente il titolo, il nome e il cognome o pseudonimo dell’autore.
La predisposizione delle copie dovrà essere effettuata in base alle regole tecniche allegate al
presente bando. È categoricamente vietato inserire nel dattiloscritto dediche, ringraziamenti, note
conclusive. Sono ammesse le sole note esplicative di carattere storico, o comunque atte a
documentare i contenuti del romanzo, senza che risulti dalle stesse identificabile l’autore. È invece
ammessa, in conclusione, una bibliografia essenziale.
In una delle due copie, entrambe con pagine numerate, dovrà essere incluso un cd rom recante il
testo del romanzo o del racconto in formato rtf (Rich Text Format), in forma anonima e senza
indicazione dell’autore. In un documento a parte dovranno essere riportati: i dati dell’autore
(nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, recapiti telefonici e indirizzo di
posta elettronica); il curriculum vitae; la dichiarazione dell’autore che confermi la paternità
dell’opera; la liberatoria, con firma del dichiarante, relativa ai diritti in materia di privacy così
formulata: “Io sottoscritto/a (nome e cognome) autorizzo la Città di Ventimiglia all’uso dei miei
dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 ai soli fini del concorso”.
È vietata la partecipazione al presente premio ai dirigenti, funzionari e dipendenti del Comune di
Ventimiglia e ai componenti della Commissione Giudicatrice, e loro parenti e/o affini entro il quarto
grado. Gli elaborati dovranno pervenire alla Commissione giudicatrice in forma anonima.
Nella sezione del sito web www.comune.ventimiglia.it, dedicata al Premio letterario, saranno
fornite ulteriori indicazioni operative, tra cui:
– l’indicazione della Casa Editrice prescelta a svolgere il partenariato in occasione di questa
edizione, e che pertanto pubblicherà il romanzo e il racconto vincitore;
– il Capitolato speciale di appalto, che regola i rapporti tra il Comune e la Casa Editrice;
– lo schema tipo di contratto editoriale, concordato tra il Comune e la Casa Editrice, che
recepirà le specifiche indicazioni espresse nell’apposito Capitolato speciale di appalto;
– la designazione della Commissione giudicatrice, che comprenderà anche i rappresentanti di
tutte le Librerie operanti nel territorio di Ventimiglia;
– l’indicazione di data e luogo della Cerimonia di premiazione.
Le opere devono pervenire al seguente indirizzo
ENTRO IL 31 MARZO 2014 (farà fede il timbro postale):
SEGRETERIA DEL PREMIO LETTERARIO CITTA’ DI VENTIMIGLIA
c/o Nuova Biblioteca Aprosiana
Via Cavour n. 59-61
18039 VENTIMIGLIA (IM)
I dattiloscritti e qualsiasi tipo di elaborato non verranno in nessun caso restituiti. La Città di
Ventimiglia non acquisisce alcun diritto d’autore sulle opere inedite pervenute.
ART. 4 – SVOLGIMENTO
Compito della Giuria sarà quello di esaminare gli elaborati, disponendo altresì della più ampia
facoltà di assegnare o meno il primo premio. La Giuria nomina un vincitore assoluto. Il giudizio
della giuria è insindacabile e inappellabile. La Giuria si riunirà per la proclamazione delle opere
vincitrici entro maggio 2014. Farà seguito la comunicazione personale agli autori delle opere
premiate e meritevoli di menzione. I nominativi dei premiati saranno inseriti nel sito internet del
Comune di Ventimiglia www.comune.ventimiglia.it. Per quanto non previsto dal presente
regolamento, le decisioni spettano autonomamente all’Ente promotore.
La premiazione si terrà in una data da fissarsi tra i mesi di luglio e agosto 2014 presso la sede della
Nuova Biblioteca Aprosiana, Via Cavour 61, Ventimiglia (fatta salva la possibilità di scelta di altro
luogo e data). In occasione della cerimonia di premiazione verrà presentata, in prima nazionale,
l’edizione del romanzo vincitore. L’eventuale slittamento dei termini di cui al presente articolo,
dovuto a cause indipendenti dalla volontà dell’Ente, sarà comunicato con avviso sul sito internet
comunale.
ART. 5 – COMITATO D’ONORE E GIURIA
Il Comitato d’onore del concorso e la Giuria saranno costituiti con successivi provvedimenti
comunali. Della Giuria farà parte un rappresentante della Casa Editrice che pubblicherà il romanzo
vincitore.
ART. 6 – PREMI
PER LA SEZIONE UNICA
1° premio: Contratto di edizione con casa editrice nazionale
e targa della Città di Ventimiglia
Viene riservata alla Giuria la facoltà di riconoscere eventuali segnalazioni di romanzi ritenuti
significativi. Il conferimento dei premi verrà effettuato a condizione che gli autori designati quali
aventi diritto ai premi siano presenti alla cerimonia.
ART. 7 – ADEMPIMENTI A CARICO DEL PRIMO CLASSIFICATO DELLA SEZIONE N. 1
Il vincitore del primo premio, a pena di decadenza, accetta e sottoscrive il contratto di edizione con
la Casa Editrice nazionale per il solo romanzo inedito con il quale ha partecipato alla presente
edizione del premio letterario Città di Ventimiglia. Inoltre, sempre a pena di decadenza, accetta sin
d’ora:
a) che il romanzo possa essere sottoposto all’editing necessario per la sua pubblicazione;
b) che il titolo del romanzo possa essere sostituito, per scelta editoriale;
c) le condizioni generali di contratto, relativamente alle quali non è richiesto all’autore alcun
tipo di compartecipazione economica, e in cui il rapporto con la casa editrice è limitato alla
sola pubblicazione del libro vincitore;
d) di presentare il libro, una volta pubblicato, ad almeno cinque eventi promozionali, in
collaborazione con Librerie e/o Comuni della Provincia di Imperia e/o della Regione
Liguria, fermo restando l’obbligo di garantire lo svolgimento della prima presentazione, in
anteprima nazionale, nella città di Ventimiglia (detto impegno, come pure quelli successivi,
non implica alcun onere di spesa a carico aggiuntivo della Città di Ventimiglia).
Il libro verrà pubblicato da una Casa Editrice in corso di individuazione, con diffusione sul territorio
nazionale, e conterrà la seguente menzione: “Romanzo Vincitore – Premio letterario Città di
Ventimiglia – VI edizione, con il sostegno della Città di Ventimiglia”.
Il presente bando sarà pubblicato all’albo pretorio della Città di Ventimiglia e sul sito internet
comunale, nonché inviato in copia a tutte le Biblioteche Civiche della Liguria e a mezzo e-mail ai
siti web di informazione libraria e narrativa operanti in Italia.
Segreteria del Premio:
c/o Nuova Biblioteca Aprosiana
Via Cavour, 61 – 18039 Ventimiglia (IM)
Tel. e fax 0184618106
e-mail: biblioteca.aprosiana@comune.ventimiglia.it
www.comune.ventimiglia.it
IL DIRIGENTE I RIPARTIZIONE
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Dott. Franco Traina
Ventimiglia, 8 ottobre 2013
Regole tecniche per la predisposizione del romanzo
Per preparare al meglio il testo di stampa del dattiloscritto e formattare il file da inserire nel cd-rom,
i candidati sono invitati a seguire questi consigli.
1) Tipo di file. I file contenenti il testo devono essere salvati in formato Word 97 o Rtf. Devono
risultare completi.
2) Formattazione. Il testo deve essere formattato con allineamento giustificato. È consigliabile
rientrare di 0,63 cm la prima riga di ogni paragrafo. L’impostazione della pagina A4 (205 x 285
mm) deve prevedere un rientro di almeno 5 cm sui quattro lati della pagina A4 (205 x 285 mm). Si
consiglia di utilizzare il carattere Times New Roman o Garamond in corpo 12, interlinea singola.
Questo permette di stampare il dattiloscritto in modo corretto.
3) Revisione del testo. Si consiglia di correggere bene e più volte il testo del romanzo. Un
dattiloscritto con refusi è molto brutto e fa una cattiva impressione. Nei punti seguenti sono indicati
alcuni consigli tecnici sull’uso di alcune forme ortografiche ricorrenti e su come formattare i testi. Si
suggerisce di effettuare una prima stampa del dattiloscritto e, di conseguenza, una correzione
globale e approfondita del testo su carta. Poi, una volta caricate su file le correzioni, si consiglia di
effettuare un’ulteriore verifica globale, servendosi anche – ma valutando i singoli casi – della
funzione di correzione contenuta nei rispettivi programmi di scrittura (in Microsoft Word, ad
esempio, esiste la funzione “Controllo ortografia e grammatica”, reperibile dal tasto “Strumenti”).
Per ogni problema, consulta prima la guida del tuo programma o un buon manuale. Ad ogni modo,
prima di inviare il testo finale del romanzo, è necessario verificarlo con particolare attenzione,
anche a più riprese al fine di evitare la presenza di errori grossolani.
3) Uso del corsivo. Il corsivo va usato all’interno del testo esclusivamente per i termini che si
desidera evidenziare, e per titoli d’opera, le epigrafi e i termini stranieri (vedere punti seguenti).
4) Uso del grassetto. Evitare in ogni caso il grassetto all’interno del testo.
5) Titolazioni. I titoli di capitolo e quelli di paragrafo è bene che siano evidenziati, usando un
carattere diverso o un corpo più grande rispetto al testo normale. Di solito, è bene che ogni capitolo
inizi a pagina nuova.
6) Note. Eventuali note dovranno essere segnalate con numero in apice , e riportate a pie’ di pagina
(per saggi complessi o in presenza di numerose note) o a fine capitolo o libro. Nelle note, i numeri
di riferimento è bene che non siano in apice e che siano seguiti da un punto (Es.: 1. Cfr l’opera…).
7) Nomi di persona e località. I nomi di persona vanno scritti per esteso. Esempio no: G. Carducci;
esempio sì: Giosuè Carducci. I nomi di località vanno scritti per esteso, salvo abbreviazioni
generalmente accettate. Esempio no: Casale Monf.to – S. Margherita L.; esempio sì: Casale
Monferrato – S. Margherita Ligure.
8) Sigle e acronimi. E’ bene che siano seguiti, solo al loro primo apparire, dalle parole che li
compongono scritte per esteso, tra parentesi tonda. Esempio: FIGC (Federazione Italiana Gioco
Calcio).
9) Parole straniere. I termini stranieri d’uso comune nella lingua italiana vanno scritti in tondo
normale, senza declinazioni al plurale o femminile. L’eventuale articolo che precede e identifica la
parola va posto al maschile (esempio: il week end), salvo palesi eccezioni d’uso. I termini stranieri
non d’uso comune nella lingua italiana vanno scritti in corsivo e secondo la grafia originaria. Se
ritenuti di difficile comprensione possono essere seguiti da traduzione, tra parentesi tonda e in tondo
normale.
10) Titoli d’opera e riferimenti bibliografici. I titoli di opere librarie, musicali, teatrali,
cinematografiche, canzoni, o altro devono essere scritte in Corsivo. Qualora si ritenga di inserire
eventuali riferimenti bibliografici, questi vanno posti nell’ordine: Città, Editore, Anno di
pubblicazione, Numero totale pagine, Prezzo di copertina. Esempio: Internet per tutti (Milano,
Mondadori, 2008, pagg. 350, Euro 18,90).
11) Epigrafi e citazioni. Eventuali epigrafi o citazioni extratestuali possono essere scritte in
corsivo, con indicato al termine, a capo e tra parentesi, il Nome e Cognome dell’autore in tondo
normale e, separato da virgola, il Titolo dell’opera in corsivo. Esempio: (Eugenio Riva, La
trasformazione dell’uomo). Queste parti extratestuali è bene che siano staccate dal testo, prima e
dopo, con un’interlinea di spazio.
12) Virgolette. Le virgolette consigliate sono: “ (virgolette doppie aperte); ” (virgolette doppie
chiuse), ‘ (virgoletta semplice aperta); ’ (virgoletta semplice chiusa).
13) Citazioni. Le citazioni all’interno del testo vanno riportate tra “virgolette doppie”. Eventuali
parole o frasi virgolettate poste all’interno di frasi già inserite tra virgolette doppie, vanno riportate
tra ‘virgolette semplici’.
14) Frasi di dialogo e parlato. Eventuali frasi di dialogo e parlato vanno trascritte facendole
precedere da : — (trattino em o en [medio o lungo]). Esempio: Ed egli allora disse: — Non ne posso
più di queste note!
15) Puntini di sospensione. Gli eventuali puntini di sospensione devono essere sempre tre,
agganciati al testo che li precede se in fine di frase, al testo che li segue se a inizio frase. Esempio:
Non capisco se queste note… …e allora discutiamone!
16) Brani in versi. Se posti all’interno del testo, vanno riportati tra “virgolette”, separando i versi
con una/ barra di divisione. La barra va posta subito dopo l’ultima lettera del verso che la precede,
mentre il verso a seguire viene distanziato con uno spazio. Esempio: “Nel mezzo del cammin di
nostra vita/ mi ritrovai per una selva oscura”. Brani in versi, extratestuali, vanno trascritti andando a
capo e seguendo l’ordine dei versi stessi.
Esempio: Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura
17) Grafie e accentazioni. Alcune grafie e accentazioni d’uso comune: perché, poiché, se
(congiunzione), sé (pronome riflessivo), sì, qual è (maschile e femminile), sicché, sennò,
sennonché, dò (verbo), dà (verbo), va (verbo).
18) Congiunzione “ed”. È consigliabile usare la congiunzione “ed” solo se seguita da parola che
inizia per “e” (esempio no: ed allora, e egli; esempio si: e allora, ed egli)
19) Vocali maiuscole accentate. Le vocali maiuscole e accentate vanno sempre scritte con
l’accento posto correttamente sopra la lettera (esempio no: E’, A’. U’. I’, O’; esempio si: È À Ù Ì Ò)
20) Trattini. Il trattino – (breve) va usato solo come collegamento fra parole (esempio: francoitaliano).
Per separare frasi e parti di testo, nei testi in prosa e nei saggi va usato il trattino —
(lungo), chiamato “em”, nei testi in versi il trattino – (medio), chiamato “en”. Per la corretta
digitazione verificare nel menù “Help” (Aiuto, ?) del programma di scrittura alla voce “caratteri
speciali – trattini em ed en”.