Un lettore sul Rallye di Sanremo:”Gara d’altri tempi per rilanciare le ambizioni mondiali”

Si rinnova la sfida del Rally di Sanremo: l’11 e il 12 ottobre 2013 saranno le date imperdibili per gli appassionati del settore. Si accenderanno i motori dell’incredibile corsa sanremese che nonostante le difficoltà del momento è capace ancora una volta di sorprendere e di affascinare. Pur mantenendo i punti di forza ormai tipici dell’evento, che fanno di questa corsa, per prendere in prestito le parole di Sergio Maiga, "momenti di un rellismo che non c’è più", l’organizzazione ha nuovamente disegnato un Sanremo con un percorso che si distingue per l’esaltazione di quelle particolari caratteristiche d’altri tempi, ormai quasi scomparse in gare del genere nel resto del pianeta, e pensate proprio per rilanciare, ci sia augura, con diverso contesto, le ambizioni mondiali di questo evento che ha fatto con il vicino Monte Carlo la storia delle quattro ruote. E di novità, questa volta, ce ne sarebbero state anche altre, se non fossero intervenute altre concomitanti manifestazioni, e che forse la regia dei Maiga cercherà di riproporre nella prossima edizione. A Dio piacendo, se le stelle non staranno più soltanto a guardare. La presenza di molti dei grandi nomi di questo sport straordinario conferma, infatti, l’interesse per Sanremo nell’élite internazionale, anche da parte di chi ne è rimasto lontano e soprattutto da parte di chi continua a sognare di fare di questo e di altri eventi di questa città il trampolino di lancio di iniziative che hanno fatto la fortuna di altre zone d’Italia .

Casalino Pierluigi