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Terza vittoria di fila per il Santo Stefano al Mare, secondo in classifica a meno 3 dalla vetta

15 ottobre 2013 | 07:23
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Terza vittoria di fila per il Santo Stefano al Mare, secondo in classifica a meno 3 dalla vetta

Il Santo Stefano al Mare chiude la pratica Valleggia nel primo tempo con due reti di Labricciosa, ma dopo una serie impressionante di altre occasioni mancate, rischia nel finale il pareggio

Fischio d’inizio alle 15,30 sul Comunale di Santo Stefano al Mare, dirige l’ incontro l’arbitro Calzolari di Albenga davanti ad un folto pubblico, le formazioni:

SANTO STEFANO AL MARE: Fratini, Montepietra N,  Berenato, Botti, Civelli,
 Muratore ( 70’Chianese), Garino (75’ Penna), Raineri, Rovella, Delogu, Labricciosa (60’ Nepita) All. Fichera

VALLEGGIA: Mosca, Giannino, Zannino (80’ Serra), Negro, Cubaio, Bianco, Stuppia, Triolo, Antona, Giurintano ( 55’ Briata), Zucca (55’ Scappatura) Mancinelli All. Cerrato

Partita dominata dal Santo Stefano al mare che ha chiuso il Valleggia nella sua area per quasi tutta la gara, lasciando solo negli ultimi dieci minuti il campo agli avversari che hanno accorciato le distanze e messo a dura prova la difesa del Santo Stefano sino al triplice fischio finale. S’inizia con un arrembante assalto del Santo Stefano nell’area del Valleggia ma la prima vera azione pericolosa è per gli ospiti ed è propiziata da Negro che al 7’ a seguito di un calcio d’angolo perviene al tiro che sfiora il palo sulla sinistra della porta difesa da Fratini. Al 15’ arriva il primo goal del Santo Stefano, con un azione avvolgente che porta al tiro Labricciosa e la palla finisce in rete, 1-0  Al 17’ altra azione del Santo Stefano con tiro di Labricciosa parato da Mosca e sulla ribattuta Delogu calcia fuori. Al 20’ discesa di Delogu che in prossimità della bandierina lascia partire un tiro che lambisce la traversa e termina fuori. Al 21’ calcio di punizione per il Valleggia che s’infrange sulla barriera e termina fuori. Al 23’ calcio di punizione, questa volta per il Santo Stefano, tira Labricciosa e Mosca non trattiene il pallone che s’infila in rete 2-0 Al 31’ Muratore è solo davanti al portiere ma Mosca è bravo a deviare la palla in calcio d’angolo.
Al 33’ altro calcio di punizione per il Santo Stefano, questa volta tira Rovella che colpisce la traversa a portiere battuto. Al 40’ altro tiro di Labricciosa ma ancora una volta il portiere avversario è bravo a respingere il tiro. Al 43’ altro calcio di punizione ma questa volta Labricciosa che s’incarica del tiro butta la palla fuori dallo specchio della porta. Sul finire del primo tempo al 45’ Delogu si trova solo davanti al portiere ma calcia debolmente e la palla finisce nelle mani di Mosca e finisce così il primo tempo. Nel secondo tempo il copione non cambia è sempre il Santo Stefano a fare la partita, al 54’  discesa di Delogu, passaggio a Muratore che ancora una volta solo davanti al Portiere si fa parare il tiro troppo centrale. Tre minuti dopo è Berenato a colpire di testa su calcio d’angolo e sfiorare la traversa. Al 60’ il capitano del Santo Stefano Labricciosa, sicuramente il migliore in campo e non solo per i due goal, è costretto per un risentimento al polpaccio a lasciare il posto a Nepita, vengono sostituiti anche Garino per Penna e Muratore per Chianese. Al 70’ e 75’ su due azioni di contropiede, prima Delogu fa un passaggio al  portiere e poi Rovella  in buona posizione calcia fuori. E qui inizia a prendere il campo il Valleggia, prima con una punizione dal limite dell’area calciata da Zucca che viene ben neutralizzata da Fratini. All’82’ sul secondo calcio di punizione quasi dallo stesso punto è  Stuppia che con un guizzo salta Botti e insacca nella porta dell’incolpevole Fratini 2-1. Il Valleggia continua ad attaccare nella ricerca del pareggio e si formano numerose mischie in area ma la difesa del Santo Stefano è sempre attenta a neutralizzare ogni azione. Al 87’ Rovella scappa sulla sinistra dell’area avversaria in contropiede e scartato  Giannino tira sull’angolo della porta difesa da Russo e insacca ma l’arbitro annulla perché convinto che a buttare il pallone in rete sia stato Nepita in fuori gioco, sbagliando clamorosamente, come due minuti dopo quando ferma un’azione sempre di Rovella in un fuorigioco inesistente. Negli ultimi 4’ di recupero, Nepita, Delogu e Rovella arrivano in contropiede davanti alla porta avversaria ma sbagliano le conclusioni che avrebbero potuto mettere al sicuro il risultato. Vittoria meritata del Santo Stefano al Mare che si porta in seconda posizione su una classifica che vede primo il Città di Finale che ha ancora da effettuare il turno di riposo.