Successo di pubblico per la Giornata Bandiere arancioni in Liguria

La Giornata Bandiere arancioni a Airole, Apricale, Brugnato, Castelnuovo Magra, Dolceacqua, Pigna, Pignone, Seborga, Triora e Varese Ligure ha offerto un programma diversificato con visite guidate, degustazioni ed attività per adulti e bambini
Grande successo di pubblico per la Giornata Bandiere arancioni in Liguria. Grande l’interesse dimostrato da Soci e visitatori, tra i quali moltissimi giovani e famiglie con bambini, che hanno partecipato alle attività organizzate e proposte dai Comuni certificati dal TCI con la Bandiera arancione passando così una domenica cento per cento qualità.
La Giornata Bandiere arancioni a Airole, Apricale, Brugnato, Castelnuovo Magra, Dolceacqua, Pigna, Pignone, Seborga, Triora e Varese Ligure ha offerto un programma diversificato con visite guidate, degustazioni ed attività per adulti e bambini che hanno allietato la domenica di Soci e visitatori.
In molti hanno lasciato la loro impronta sui fogli a disposizione in tutti i comuni aderenti dando così una mano al TCI a far conoscere i borghi più accoglienti d’Italia. “Dacci una mano” era infatti il tema della Giornata Bandiere arancioni 2013. Tutte le impronte lasciate verranno caricate sulla pagina facebook ufficiale (Bandiere arancioni del TCI) e consultabili grazie all’app di facebook sviluppata per l’occasione.
Anche quest’anno la Giornata Bandiere arancioni, organizzata in collaborazione con l’Associazione dei Paesi Bandiera arancione, si è svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministro del Turismo e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Come protagonisti sono stati scelti piccoli borghi e centri storici dell’entroterra, premiati con la Bandiera arancione del Touring non solo per il loro patrimonio artistico, culturale e ambientale ma anche per la capacità di garantire un’offerta turistica di qualità e un’accoglienza speciale, frutto di un’amministrazione eccellente che ha saputo valorizzare luoghi che, pur facendo parte di un’ Italia “minore”, sono realtà dinamiche e laboratori di sperimentazione, esempio di buone pratiche e di innovazione.
In tutta Italia, sono state assegnate 198 Bandiere arancioni a piccole località dell’entroterra, con meno di 15mila abitanti che si distinguono per un’offerta turistica di eccellenza, una gestione del territorio rispettosa delle tipicità locali, la scrupolosa attenzione all’ambiente e le innovative esperienze di sviluppo territoriale. I Comuni Bandiera arancione, forti della loro offerta di qualità, registrano dall’anno di assegnazione del marchio, un incremento dell’offerta ricettiva (oltre l’80% dei Comuni) e percepiscono effetti positivi sia in termini di incremento dei flussi turistici (circa il 50%) sia in termini di una migliore visibilità (oltre il 40% dei Comuni).