Risate e solidarietà al teatro del Casinò con la compagnia “Messa in scena” e la Lilt

10 ottobre 2013 | 21:09
Share0
Risate e solidarietà al teatro del Casinò con la compagnia “Messa in scena” e la Lilt
Risate e solidarietà al teatro del Casinò con la compagnia “Messa in scena” e la Lilt
Risate e solidarietà al teatro del Casinò con la compagnia “Messa in scena” e la Lilt

La compagnia teatrale Messa in scena ha presentato “Tutti in fila per il paradiso”, commediabrillante in due atti scritta da Ernestina Pellesi Rossato

Domenica 6 ottobre al Teatro del Casinò di Sanremo, la compagnia teatrale Messa in scena ha presentato "Tutti in fila per il paradiso", commediabrillante in due atti scritta da Ernestina Pellesi Rossato.

La commedia, ambientata nella Lombardia dei giorni nostri, in cui vive Giovanni, un ingegnere in pensione, vedovo, solo e depresso. Con l’arrivo di Alina, la nuova governante, Giovanni farà conoscenza con gli zii della giovane, napoletani emigrati al nord da molti anni. Questi porteranno scompiglio nella vita monotona dell’ingegnere e con la loro esuberanza lo costringeranno a reagire al dolore e alla solitudine.

Gli interpreti sono: Carlo Olivari, Angela De Marco, Elena Odello, Flavia Musso, Remo Peduzzi, Marco Balbo, Bianca Ragusa, Paolo Germano, Annita Giulianati, Tatiana Kuznetsova, Stefania Peduzzi, Leonardo Rossato suggeritrice Irene Mattioli scenografia Marco Balbo e Angelo Bruno aiuto regia Lucia Gregorio e Antonio Bianchi. Ha presentato la serata Marica Pitzalis regia Ernestina Pellesi Rossato.

Hanno arricchito musicalmente la commedia con la loro presenza il M° Marco Millo alla chitarra, Ettore Campisi al pianoforte, e la splendida voce solista di Rossana Rodini.

La compagnia teatrale ha recitato gratuitamente a scopo benefico, l’incasso della serata è stato devoluto alla LILT di Sanremo che ha voluto iniziare la campagna nastro rosa, il mese della prevenzione del tumore al seno, con una serata di allegria.

La compagnia "Messa in scena" , iscritta alla FITA , ringrazia Don Contardo Colombi per aver concesso loro ospitalità nella sala parrocchiale dove hanno potuto effettuare le prove per questa commedia.