Porto di Imperia Spa, avviata azione di responsabilità civile verso gli ex amministratori

I soci di Porto Imperia – la spa concessionaria delle aree portuali di Imperia, con azionisti, tutti al 33,3 per cento: il Comune di Imperia, Acquamare e Imperia Sviluppo – hanno accolto all’unanimità la proposta del presidente Giuseppe Argirò di avviare un’azione di responsabilità civile nei confronti di presidenti, dirigenti e amministratori che hanno fatto parte dell’organico della società, negli ultimi cinque anni.

La decisione è stata presa, oggi, nel corso dell’Assemblea dei soci. Saranno intraprese due azioni: una valutazione, atto per atto, delle posizioni di tutti gli amministratori della società nell’arco di tempo in oggetto e, parallelamente, saranno avviate tutte le azioni di risarcimento verso soggetti esterni alla società che con i loro atti possano aver provocato danni alla Porto di Imperia Spa.

“Abbiamo deliberato di avviare questa azione: in primis, perché si tratta di un atto dovuto – dichiara il sindaco di Imperia Carlo Capacci (in rappresentanza del Comune) – quindi, per verificare e capire, se qualcuno, attraverso decisioni prese, possa aver causato danni alla Porto di Imperia Spa. Da un lato, l’aver intrapreso questa azione non significa pensare che ci siano responsabilità a priori, ma dall’altro, considerata la situazione della società, mi sembra evidente che qualche danno può essere stato causato”.