Ospedale Saint Charles, garantiti interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione

29 ottobre 2013 | 15:25
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Ospedale Saint Charles, garantiti interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione

“L’Asl1 Imperiese intende rimarcare per l’ennesima volta come presso lo Stabilimento Ospedaliero di Bordighera (come in tutti gli altri presidi Ask) non si è mai omesso di effettuare interventi di manutenzione, men che meno ordinaria”

Con riferimento alla interrogazione che sarebbe stata avanzata dal consigliere regionale Bruzzone in ordine alla manutenzione ed alla gestione dello Stabilimento Ospedaliero di Bordighera, come preannunciata dagli articoli pubblicati sulla stampa locale, l’Asl1 Imperiese intende rimarcare per l’ennesima volta come presso lo Stabilimento Ospedaliero di Bordighera (come in tutti gli altri presidi Ask) non si è mai omesso di effettuare interventi di manutenzione, men che meno ordinaria; da diversi anni, anzi, sono in corso ingenti investimenti strutturali (visibili agli occhi di chiunque entri nell’area ospedaliera). Nello specifico le lesioni strutturali relative al soffitto della stanza di triage del Primo Intervento, citata nell’interpellanza come prova della cosiddetta incuria dell’Ospedale Saint Charles, è stata causata dalla rottura di un tubo in un bagno, evento impreve-dibile ovunque, anche in abitazioni private.

Nel momento in cui l’ASL riceverà per le consuete vie istituzionali l’interrogazione, con il dettaglio della riferite problematiche, fornirà come è propria abitudine ampio e preciso riscontro (anche degli interventi economici) alla Regione. In via del tutto eccezionale, la relazione ufficiale resa alla Regione verrà trasmessa successivamente agli organi di stampa.

La Direzione dell’ASL 1 Imperiese è sempre stata disponibile a confronti sereni e non strumentali, con tutti i rappresentati delle comunità locali presenti nel territorio, ed è disponibile a fornire qualsiasi informazione dettagliata su interventi, azioni, progetti e quant’altro possa essere di inte-resse per i rappresentanti dei cittadini e per i cittadini stessi.
Amareggia, invece, un uso distorto di notizie non verificate alla fonte e usate per fini diversi da quelli di garantire l’interesse dei cittadini.