Omissione d’atti d’ufficio per Sappa, Strescino, Enrico e Conti, udienza rinviata al 25 febbraio

E’ stata rinviata al prossimo 25 febbraio l’udienza preliminare, davanti al gip Fabio Favalli, che vede indagati il presidente della Provincia Sappa, l’ex sindaco di Imperia Paolo Strescino, il dirigente provinciale del settore Ecologia Beppe Enrico e l’ex direttore generale della Porto di Imperia Spa, Carlo Conti.
Sappa, Strescino, Conti e Enrico son accusati, a vario titolo, di omissione di atti d’ufficio per la mancata denuncia dell’attività degli sfioratori relativi all’impianto fognario della città di Imperia e per il mancato trattamento delle acque reflue che avrebbe determinato una situazione di inquinamento.
A seguito di campionamenti effettuati dall’Arpal all’interno del porto di Imperia il 25 gennaio 2012 gli sfioratori erano stati sequestrati e poi dissequestrati a fine 2012 con l’entrata in funzione del depuratore.

Nessuno degli avvocati chiederà riti alternativi, tutti discuteranno rinvio a giudizio o l’assoluzione, Luigi Sappa è difeso dall’avvocato Ermini Annoni, Paolo Strescino è assistito dall’avvocato Boggio del Foro di Genova, Beppe Enrico è difeso dall’avvocato Franco De Grossi e Carlo Conti dall’avvocato Massimo Magher.