“Negli ultimi 4 anni la città di Sanremo è peggiorata sotto tanti punti di vista”

Faccio  una breve analisi dell’attivita’ politico-amministrativa che ha caratterizzato la nostra amata Città di Sanremo in questi ultimi quattro anni.
Inizio dalla dalla "scomparsa" di Piazza Borea d’Olmo e i vai rifacimenti di Piazza Eroi, ennesimo  "pasticcio" di un amministrazione che in tema di viabilita’ e parcheggi,  dimostra una confusione senza pari.
Crisi cronica Casinò, un buco nero che inghiotte denari pubblici, sta morendo un pilastro importante per la città.
Politiche negative per i grandi temi quali i lavori pubblici ,la messa in sicurezza del Porto contro le disastrose mareggiate, la gestione del patrimonio comunale, la mancanza di strutture e iniziative idonee per incentivare il turismo, non di certo la propaganda mediatica relativa allo sbarco di pochi croceristi che è ben poca cosa di fronte alla crisi che penalizza questo settore e non risolve assolutamente la già critica situazione.
Ricordiamo poi i viaggi in Olanda ,(per salvare la floricoltura) e nella terra dell’ormai ex Mubarak (per alcuni lo  "zio di Ruby"), per rilanciare il languente  turismo ed altri "viaggi" finiti a vuoto.
Il tema dell’ immigrazione clandestina e della  sicurezza che ritengo essere uno dei piu’ evidenti fallimenti di questa amministrazione. E’ sufficiente passeggiare, in vari  luoghi, per rendersi facilmente come si può essere preda, a qualsiasi ora,  di individui dediti ad attivita’ per nulla edificanti quali ad esempio lo spaccio e assistere a duelli rusticani, rapine, furti ecc.
A questo proposito solidarizzo con gli abitanti  della città vecchia (Pigna), che hanno stigmatizzato a giusta ragione l’assoluta dimenticanza dell’attuale amministrazione nei confronti del loro quartiere illuso da una campagna elettorale, peraltro mai terminata, fatta di spot,  annunci e proclami a cui non sono seguiti fatti concreti.
Potrei continuare ancora ma mi pare che questo sia più che sufficiente.
Riki