Le spoglie di Don Bosco |
Bordighera - Val Verbone
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Il Vescovo diocesano: “Prego Don Bosco perché lasci la presenza di una nuova opera per i giovani”

14 ottobre 2013 | 15:09
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Il Vescovo diocesano: “Prego Don Bosco perché lasci la presenza di una nuova opera per i giovani”

“Se c’è una parte della popolazione che sta molto a cuore a tutti, al Vescovo, così come ai Salesiani, sono i giovani” – ha affermato Mons. Careggio – “la gioventù smarrita di oggi che ha bisogno di un maestro, un educatore, una figura di riferimento”

“Sono molto contento che Don Bosco sia ritornato in questa Diocesi, dopo tanto tempo. Qui fu la casa in cui Don Bosco riposò, dove venne per creare la sua fondazione, importante e benemerita. Auspico che questo ritorno possa suscitare nella Diocesi un nuovo fervore verso questo grande educatore dei giovani”.

Sono parole del Vescovo Diocesano, Mons. Alberto Maria Careggio, che esprime la gioia della Diocesi per l’arrivo, questa mattina alle 12 presso il Seminario Vescovile di Bordighera, dell’urna contenente le reliquie di San Giovanni Bosco.
“Se c’è una parte della popolazione che sta molto a cuore a tutti, in modo particolare al Vescovo, così come ai Salesiani, sono i giovani” – ha proseguito Mons. Careggio – “la gioventù smarrita di oggi che ha bisogno di un maestro, un educatore, una figura a cui fare riferimento, proprio perché la loro vita non sia sprecata. Quindi io prego Don Bosco perché tornando di nuovo in questa terra possa lasciare la presenza di una sua nuova opera, per rinvigorire quella pastorale giovanile di cui abbiamo tanto bisogno”.

VIDEOINTERVISTA AL VESCOVO DIOCESANO MONS. ALBERTO MARIA CAREGGIO