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Il 9 ottobre riunione della Croce Rossa di Sanremo, considerazioni del socio benemerito Garaldi

8 ottobre 2013 | 19:20
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Il 9 ottobre riunione della Croce Rossa di Sanremo, considerazioni del socio benemerito Garaldi

“Verranno trattati argomenti di funzionamento e strategia dei turni di servizio, argomenti interessanti, ma purtroppo evasivi delle problematiche che interessano l’assestamento operativo relativo alla sede sociale”

Mercoledì 9 ottobre 2013, si svolgerà una riunione dei volontari della Croce Rossa alla presenza del Presidente locale dottor Paolo Riverso, nel corso della quale, verranno trattati argomenti di funzionamento e strategia dei turni di servizio, argomenti interessanti, ma purtroppo evasivi delle problematiche che interessano l’assestamento operativo relativo alla sede sociale, in grado di dare a tutti i Volontari e ai Collaboratori, una sistemazione razionale e dignitosa dei locali che il Comune di Sanremo ha messo a disposizione in forma gratuità, per molti anni, nella torretta della nuova Stazione ferroviaria.

In proposito, nonostante non appartengo più alla categoria dei Volontari attivi, ma poiché sono Socio regolarmente iscritto da oltre cinquant’anni nonché benemerito in quanto insignito di Medaglia d’Argento al merito del Cri per motivi amministrativi, avrei voluto partecipare alla citata riunione, anche perché mi è stato chiesto da molti degli appartenenti al Comitato Cri di Sanremo.
Purtroppo per motivi di opportunità superiori, tale possibilità mi è stata preclusa, ciononostante, intendo esprimere ugualmente le mie considerazioni, per cui in primo luogo esprimo la mia solidarietà all’attuale Presidente, che ha ereditato una situazione operativa ed amministrativa molto critica che deriva da precedenti responsabili incompetenti che hanno agito da perfetti dilettanti allo sbaraglio.
Purtroppo il Presidente attualmente in carica, si trova nel più assoluto isolamento, in quanto molti dei vertici della Croce Rossa stessa, lo hanno lasciato solo con problemi non facili da risolvere.
Se mi fosse stato consentito di partecipare alla riunione, avrei voluto dire a Lui e a tutti i partecipanti, quello che ebbi a dire al Presidente Generale Avvocato Francesco Rocca, dopo la sua elezione, in quell’occasione, ho offerto la mia disinteressata disponibilità e collaborazione, il quale ha molto apprezzato e mi ha fatto pervenire una Sua personale risposta, molto lusinghiera che desidero qui riportare:
“Sono consapevole delle criticità che affliggono la Croce Rossa Italiana e delle attese relative ala mio mandato. Ho bisogno, tuttavia, per assolvere al meglio il compito che mi è stato affidato anche del Suo aiuto. La ringrazio, pertanto, per la Sua disponibilità a collaborare con me per il bene dell’Associazione”
Avrei voluto che anche il Comitato di Sanremo, al quale sono particolarmente legato, avesse preso in esame la mia sincera disponibilità finalizzata alla collaborazione e alla vicinanza per risolvere l’annosa questione della sede.

Sono convinto che qualora fosse stato messo in risalto, quello che tutti i Comitati compreso quello di Sanremo, pur con grandi sacrifici, ha fatto negli anni scorsi per rispondere all’appello del Comitato Centrale in merito all’invio di aiuti finanziari, l’Organo centrale non avrebbe potuto sottrarsi nell’aiutare il “nostro” comitato ad avere una “casa dignitosa” per ospitare i propri Volontari del soccorso, le Infermiere Volontarie La Sezione femminile, i Componenti del Corpo Militare volontario, i Pionieri, i Donatori di sangue e tutti i collaboratori che con abnegazione e spirito di servizio offrono la loro opera 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
In conclusione mi piace ricordare la bella frase di Papa Francesco: “non fatevi rubare la speranza” per cui insieme a me tutti gli uomini e le donne della Croce Rossa Italiana continuino a sperare di avere un giorno una dignitosa e funzionale sede.

Il Socio Benemerito Cav. Uff. Pierino Garaldi