Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo

28 ottobre 2013 | 10:48
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Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo
Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo
Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo
Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo
Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo
Due giorni intensi, pellegrini sulla tomba di Pietro con le famiglie del mondo

Tornate le famiglie di AC che hanno partecipato a Roma al pellegrinaggio mondiale delle famiglie

Gioia, preghiera, festa, silenzio, semplicità, comunità, famiglia. Permesso, scusa e grazie. Sono alcune parole chiave del pellegrinaggio internazionale delle famiglie sulla tomba dell’apostolo Pietro, per rinnovare la fede alla presenza di papa Francesco, a cui ha anche partecipato un pullman di famiglie di AC della nostra Diocesi.
Pellegrine insieme contro ogni forma di individualismo ed egoismo per far loro l’invito rivolto da Papa Francesco alle famiglie del mondo a custodire la vita, ad aver cura l’uno dell’altro. 
Sabato pomeriggio una festa colorata – con più di centomila persone arrivate da 75 paesi del mondo – con tante testimonianze ha preceduto le parole significative, semplici ma profonde di Papa Francesco che ha ricordato il "per sempre" che gli sposi devono vivere nonostante le difficoltà di ogni giorno e la pazienza che deve animare ogni famiglia, contro la cultura imperante del "provvisorio". Poi ha ricordato tre parole "magiche" per far "funzionare" la famiglia: "permesso, scusa e grazie".
Dopo il rinnovo delle promesse battesimali il giro in "papamobile" in mezzo a due ali festanti di bambini, genitori, giovani sposi e nonni, passando anche ad un metro dalle nostre famiglie pellegrine, emozionate e in festa. 
La mattina di domenica la solenne Celebrazione Eucaristica preceduta dal Rosario. Nella Messa, vissuta in un silenzio orante davvero unico, il Papa ha ricordato la gioia, quella vera che "si gusta nella famiglia, che non viene dalle cose ma dall’amore e dalla bellezza di essere insieme nel cammino della vita". Poi l’Angelus e un nuovo entusiasmante giro tra la folla.
Due giorni intensi e faticosi per le famiglie pellegrine dalla nostra diocesi ma tutte contente di aver condiviso un’esperienza di fede e di famiglia così ricca e coinvolgente.