Coppia di amici MUORE dopo serata assieme: sequestrati 4 telefonini, rubriche e chiamate nel mirino

Quattro telefonini cellulari sono stati sequestrati dalla polizia di Sanremo e dai carabinieri di Bordighera, per ricostruire le ultime ore di vita, e le ultime frequentazioni, di Ivano Atzori, 38 anni, magazziniere edile di Sanremo e Alessandro Franzin, 33 anni, operaio edile, di Vercelli, trasferitosi nella città dei Fiori da qualche mese per ragioni di lavoro, trovati morti, tra le 9 e le 10 di ieri, nelle rispettive abitazioni, per ragioni ancora sconosciute, ma probabilmente legate a un’intossicazione da stupefacenti.

Determinante per conoscere le ragioni del decesso sarà l’autopsia disposta dal sostituto procuratore Carmelina Addesso, per martedì prossimo (con conferimento dell’incarico, lunedì). In particolare, saranno gli esami ematici e ancora di più quelli istologici, a svelare quale tipo di agente tossico possa aver causato la loro morte.

Si pensa a uno stupefacente tagliato male, forse un cocktail di stupefacenti e viene esclusa l’ipotesi di un’intossicazione da cibo, malgrado i due giovani non abbiano mai avuto precedenti per droga e non siano soggetti noti alle forze dell’ordine. Per questo motivo, l’idea dell’overdose, al momento, resta soltanto un’ipotesi investigativa e nulla di più. Stando a quanto ricostruito finora, sembra che nella prima serata di giovedì: Ivano, Alessandro e un altro giovane, coinquilino di quest’ultimo, siano usciti per cenare nel ristorante di una stazione di servizio.

Hanno mangiato tutti e tre rostelle e patatine, bevendo acqua e vino. Poi, secondo la testimonianza di alcuni conoscenti, Ivano e Alessandro si sarebbero allontanati un’oretta, ritornando alle 22.30 circa per riprendere l’amico, che era ancora al ristorante. Dove siano andati e cosa abbiano fatto resta un mistero al vaglio degli inquirenti. Sembra, comunque, che i due siano rientrati a casa non troppo tardi.

Dai quattro telefonini si potrà sapere, innanzitutto con chi sono state fatte le ultime telefonate e dai nomi in rubrica, si potranno conoscere le frequentazioni dei due amici. Ivano, che abitava in via Padre Semeria (civico, 246) era separato, con una figlia di 6 anni; Alessandro era solo a Sanremo e i suoi genitori gestiscono un bar a Vercelli.