Cimitero di Valle Armea, una lettrice denuncia lo stato di degrado dell’ossario

Sono una cittadina della città dei fiori che, come la maggior parte dei  sanremesi, ha alcuni cari che riposano nel cimitero di Valle Armea. I miei due  nonni sono mancati 4 anni fa e abbiamo deciso per la cremazione. Le loro urne  hanno trovato dimora nella nuova struttura costruita negli ultimi 5 o 6 anni  che ha preso il nome di ossario, intorno alla quale è stato creato il cosiddetto  anfiteatro. L’ossario in questione versa in stato di degrado e abbandono da  almeno 6 mesi.

Da suddetto periodo, non è possibile per nessuno accedere alla struttura (che  è su più piani) poichè all’ingresso è stata posta una transenna di due metri  alla quale è stato un cartello del comune di Sanremo che riporta la scritta  "Pericolo caduta rivestimento".

L’anno scorso c’erano stati problemi coi gradini, che erano divenuti instabili  in diversi punti, e con i marmi interni alla struttura, che si scollavano  (alcuni marmi sono stati tolti e accantonati in un angolo). Sono contenta che  il Comune di Sanremo abbia tutelato la sicurezza dei cittadini con transenna e  cartello ma tra meno di un mese decine e decine di persone, che vorranno far
visita ai propri cari, almeno per la ricorrenza dei morti, non potranno  accedere alla struttura in questione e si porteranno a casa sentimenti di  rabbia ed amarezza.

Non dimentichiamo che è un diritto (ben pagato) poter visitare la tomba dei  propri cari ed è un dovere del Comune di Sanremo occuparsi della manutenzione  del proprio cimitero!

Chiedo ascolto ed auspico un intervento solerte del Comune a nome mio e di  tutti i parenti dei cari defunti che vi riposano.

Grazie

Giorgia Vaglio