Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO

17 ottobre 2013 | 13:50
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Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO
Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO
Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO
Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO
Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO
Centinaia di giovani in gara per un posto al Festival: invasione di musicisti al Palafiori/ FOTO

Il direttore responsabile di Area Sanremo, Paolo Giordano, si è rivolto con queste parole di incoraggiamento ai partecipanti dell’edizione 2013 di Area Sanremo: 323 adesioni, per un totale di 441 persone – 272 singoli, 33 gruppi e 18 duo

Centinaia di musicisti hanno invaso, stamani, il Palafiori, di corso Garibaldi, a Sanremo, per l’inizio dei corsi di Area Sanremo, il concorso canoro che premia i vincitori con l’accesso diretto al Festival della Canzone Italiana, nella categoria "Giovani".

Le adesioni di quest’anno sono state 323, per un totale di 441 persone: 272 singoli, 33 gruppi e 18 duo. “Questo è il momento in cui la musica può rinascere – ha affermato il direttore responsabile di Area Sanremo, Paolo Giordano, rivolgendosi ai giovani -. Non c’è mai stato un momento in cui la musica era forte e si avevano le tasche piene: la musica diventa più bella quando ci sono più difficoltà, quando i sogni sono più difficili da raggiungere”.

I corsi, organizzati dal Direttore Artistico Bruno Santori, che offriranno ai partecipanti esperienza e professionalità in tre giorni di lezioni, proseguiranno fino a sabato prossimo. Seguiranno le selezioni, davanti alla Commissione di Valutazione, scelta da Paolo Giordano e composta da: Ron, Omar Pedrini e Dargen D’Amico. A conclusione delle selezioni la Commissione di Area Sanremo proclamerà gli 8 vincitori che sosterranno una audizione davanti alla Commissione Rai preposta a scegliere gli artisti che parteciperanno al Festival della Canzone Italiana.

“Sono realmente emozionato a vedere questa sala gremita” – ha proseguito Paolo Giordano rivolgendosi ai partecipanti del concorso provenienti da tutta Italia – “so che voi siete pieni di passione, avete un sogno e i sogni non muoiono mai: so quanta passione e quante speranze ci sono nel viaggio che vi ha portato fin qui”.

“Un altro dato estremamente positivo è anche la presenza di 33 band” – ha notato Paolo Giordano – “che rappresentano anche chi vuole suonare oltre che cantare, soprattutto in un momento in cui né la televisione né le case discografiche stanno investendo sulle band”.

“Sono molto felice di poter ripetere questa esperienza” – ha affermato il direttore artistico Bruno Santori – “Soprattutto siamo qui al vostro servizio perché questo concorso sia per voi un momento importante, anche per chi non va al Festival”.

“Area Sanremo rappresenta, dopo il Festival, la manifestazione più interessante, positiva e allegra che abbiamo a Sanremo” – ha dichiarato Marco Sarlo nel suo intervento – “Quest’anno abbiamo concentrato le 5 giornate in 3 per ottenere risparmi per i partecipanti: abbiamo cercato e cercheremo l’anno prossimo di modificare, ringiovanire il regolamento, ma occorre un po’ di tempo, trattandosi di un concorso pubblico. Suggerirei ai ragazzi di inviare suggerimenti che possano indicare come vorrebbero Area Sanremo il prossimo anno”.

Gli organizzatori hanno poi sottolineato l’importanza dell’onestà e della trasparenza nelle competizioni e nei concorsi.

“Area Sanremo è un concorso trasparente, serio, onesto. Non ci sono né giochi né trucchi” – ha sottolineato Marco Sarlo – tutti noi che ci occupiamo di questo concorso lo facciamo per passione e non abbiamo conflitti di interessi. Non è mai successo nulla, quando ci sono di mezzo le aspettative probabilmente c’è qualche squalo che vuole approfittarne, ma se dovesse accadere vi invito ad andare direttamente alla Polizia e ai Carabinieri”.

“Voi siete qui perché sapete che qui c’è una squadra di persone affidabili” – ha aggiunto Paolo Giordano – “forse non troveremo sempre la soluzione giusta, ma siamo trasparenti e voi in questo momento dimostriate che la trasparenza, non solo in campo musicale, è uno dei fattori più importanti per aprire le ali dei sogni”.