Caso Ottagono in consiglio a Imperia, lavoratori delusi per la risposta “attendista” del Sindaco

Il consigliere di minoranza Piera Poillucci ha presentato questa sera in consiglio comunale ad Imperia un’interrogazione sulla questione della mancata assunzione dei lavoratori della Cooperativa Sociale l’Ottagono, non riassorbiti nell’appalto rifiuti di 35 Comuni del comprensorio imperiese – vinto dalla società Tra.de.co e per questo senza retribuzione da giugno 2013.

I lavoratori dell’Ottagono, presenti all’assise, non hanno nascosto la loro delusione per la risposta data all’interrogazione da Sindaco Carlo Capacci, che aspettavano essere immediatamente risolutiva dei loro problemi e con ogni probabilità riprenderanno il loro presidio davanti al Comune per tenere sempre desta l’attenzione dell’opinione pubblica.

“Penso che il problema dei lavoratori dell’Ottagono sia umanamente grave e giuridicamente semplice: se vogliamo possiamo trovare una soluzione” – ha esordito il consigliere Piera Poillucci – “Forse il contratto di affidamento e il contratto di appalto non sono chiarissimi, comprendono comunque l’allegato 1 con l’elenco dei lavoratori, nel quale i lavoratori dell’Ottagono sono in fascia debole, quindi, maggiormente degni della nostra tutela, io le chiedo di trovare una soluzione, diplomaticamente, amministrativamente, giuridicamente, ma soprattutto dal punto di vista umano: stanno manifestando non per un posto da 10.000 al mese, qualcuno neanche per 10.000 euro l’anno”.

“Io penso che se il Comune ha stipulato quel contratto di affidamento di un servizio pubblico e ha inteso far ricomprendere in quello l’assunzione di tutti i lavoratori all’epoca in forza in quel servizio, ha inteso indubbiamente comprendere anche loro. Spero che lei abbia il parere dell’Ufficio Legale Contratti del Comune di Imperia perché dicano se qualcuno ha sbagliato, se non ci siamo sbagliati, le ha un’arma che è l’adempimento del contratto, la diffida ad adempiere nei confronti della Tra.de.Co affinché volente o nolente, i lavoratori dell’Ottagono vengano assunti”, ha concluso Piera Poillucci.

“L’Amministrazione Comunale ad oggi non intende adottare provvedimenti nei confronti della Tra.de.Co in quanto non ne sussistono i presupposti” – ha affermato il sindaco Carlo Capacci – “L’amministrazione Comunale, in considerazione del ruolo di Comune capofila, e soprattutto in quanto attenta e sensibile alla situazione di grave disagio in cui si trovano i lavoratori, anche se operavano per altri Comuni, si è adoperata ed intende adoperarsi di concerto con gli altri enti locali e istituzionali e con le organizzazioni sindacali di categoria, al fine di contribuire ad ottenere, a breve, la miglior definizione possibile della grave vicenda”

“L’obiettivo primario di questa amministrazione è di risolvere, sempre e comunque nei limiti della competenza dell’Ente, il grave problema che si è venuto a creare e che affligge i lavoratori” – ha proseguito il primo cittadino – “e gli atteggiamenti strumentali che sono stati posti in essere in questi giorni, non si pongono in tale ottica ed anzi contribuiscono a rendere molto più complicata la risoluzione della problematica. Confidiamo in un’ampia collaborazione dei consiglieri e delle forze politiche, anche di opposizione, alcune delle quali hanno già manifestato la propria consapevole preoccupazione, lungi dal ricorrere a comportamenti di strumentalizzazione dei lavoratori”

“Nel concreto l’amministrazione sta predisponendo alcune progettazioni di servizi integrativi “- ha spiegato il sindaco – “al fine di dare migliori risposte rispetto al contratto base in termini di servizi aggiuntivi. La Tra.De.Co si è dichiarata disponibile ad accettare questa estensione di contratto, che sarà molto probabilmente svolta avvalendosi dell’istituto del subappalto, con particolare riguardo alle cooperative sociali. Le cooperative sociali potranno a loro volta avvalersi delle prestazioni dei lavoratori dell’Ottagono. Quello che ho appena esposto è stato discusso ad un tavolo alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto, presenti tutte le parti coinvolte, nel quale incontro si è convenuto in maniera inequivocabile che il Comune, ancorché capofila della stazione appaltante, non aveva né ha un ruolo diretto in sede di contrattazione sindacale con i lavoratori”.

“Credo che questo atteggiamento molto chic che lei tiene nei confronti del problema non sia l’atteggiamento giusto” – ha detto il consigliere di minoranza Poillucci al temine del discorso del sindaco – “Accetto la parte finale del discorso in cui lei mi dice che questa amministrazione è disponibile a trovare una soluzione: monitorerò la situazione e le chiederò nuovamente quali saranno in concreto gli strumenti adottati”.