Camporosso, 30.000 euro per il restyling delle attrezzature ludiche del centro storico
La nuove attrezzature sono rispondenti alle più recenti norme in materia di sicurezza e in materia ambientale, nonché adeguati alla moderne esigenze educative
Stanno per iniziare i lavori di "restyling" del cortile della scuola dell’infanzia/primaria di Camporosso Capo e del giardino del Centro Storico di Piazza Bosio Adorni, dopo quelli di piazza d’Armi. I giochi esistenti nel cortile scolastico, dopo circa vent’anni di servizio, "vanno in pensione". In arrivo, nuove attrezzature ludiche rispondenti alle più recenti norme in materia di sicurezza e in materia ambientale, nonché adeguati alla moderne esigenze educative. Infatti, oltre ad avere una funzione prettamente ludica, le nuove attrezzature consentono di sviluppare attività pedagogiche varie.
Dichiara il Vicesindaco Marco Bertaina: «il costo complessivo dell’intervento è di circa 30.000 euro e comprende, oltre al posizionamento delle nuove attrezzature – previsto per i primi giorni di dicembre – , anche la realizzazione, nel cortile scolastico, di una pavimentazione antitrauma atta a garantire la massima sicurezza per i bimbi, soprattutto della scuola dell’infanzia. L’intervento in Piazza Bosio Adorni è invece atto a riqualificare la piazza stessa dedicando a essa un’area giochi specifica per i bambini residenti nel Centro Storico. Tale area sarà preventivamente oggetto di manutenzione straordinaria per lo sfoltimento degli alberi ad alto fusto e la sistemazione del fondo. Nel frattempo, sono già stati affidati i lavori di potatura /trattamento delle palme di proprietà comunale, con l’obiettivo di preservare le stesse dall’aggressione del punteruolo rosso. Questo intervento completa quello realizzato nei mesi scorsi a Camporosso Mare, con che l’investimento complessivo destinato da questa Amministrazione per tale settore ha raggiunto quasi i 100.000 euro. Un investimento importante ma doveroso, poiché il Comune di Camporosso continua ad avere una delle percentuali di minori residenti più alte di tutta la Liguria».